Incidenti col monopattino elettrico: in 10 mesi 233 casi, boom da giugno

di Massimiliano Mingoia e Nicola Palma

L’ultimo caso si è verificato alle 16 di ieri in piazzale Martini: un ventunenne ha perso il controllo del suo monopattino ed è caduto, per fortuna senza riportare gravi conseguenze. Il giorno prima, altro schianto in corso Lodi: un quarantottenne, tradito da un avvallamento inatteso, è scivolato sull’asfalto e ha sbattuto la testa, finendo in codice giallo al Policlinico. Sparite nelle scorse settimane, complici maltempo e temperature rigide, le tavolette elettriche, in sharing o di proprietà, hanno rifatto capolino nelle strade cittadine negli ultimi giorni; e fatalmente è tornato a crescere il numero di incidenti che coinvolgono questo nuovo mezzo di circolazione, che ha avuto un vero e proprio boom dopo il lockdown (anche grazie agli incentivi all’acquisto garantiti dal Governo).

Proprio il ribaltamento del conducente senza il coinvolgimento di altri veicoli rappresenta la casistica di gran lunga più diffusa, secondo gli ultimi dati ufficiali aggiornati al 31 ottobre scorso: 99 dei 233 incidenti (214 solo dopo il primo giugno) che si sono verificati dal primo gennaio in avanti hanno coinvolto solo la persona alla guida del monopattino con la dinamica della caduta "senza urto contro ostacolo fisso"; a questi episodi vanno aggiunti quelli in cui il veicolo ha urtato buche in carreggiata (3), è andato a sbattere in marcia contro ostacoli accidentali (14) o fissi (23). A seguire: in 46 occasioni, le tavolette elettriche si sono scontrate frontalmente o lateralmente con auto, moto o biciclette, mentre in 12 casi il monopattino ha travolto un pedone. Per quanto riguarda il capitolo relativo alle sanzioni, tra il primo giugno e il 15 novembre i vigili ne hanno elevate 343: la maggior parte delle multe, ben 244, è stata notificata ai diretti interessati perché stavano trasportando un’altra persona su un mezzo omologato solo per una persona; in 56 casi, i ghisa hanno intercettato minorenni alla guida senza il casco protettivo, obbligatorio solo per gli under 18; in 20 si sono visti notificare un verbale perché viaggiavano di sera senza indossare giubbotto o bretelle retroriflettenti.

"Risulta evidente – ragiona il consigliere comunale di Forza Italia Alessandro De Chirico – che chi sta alla guida sia poco attento ai pericoli della strada: forse qualcuno crede che il monopattino elettrico sia un gioco, ma in realtà non lo è e quando si ha a che fare con la strada sarebbe consigliabile avere più prudenza". Sulle multe: "Sembra che il prodigioso corpo di polizia locale, composto da ben sette agenti, costituito dalla premiata ditta Scavuzzo-Granelli abbia fatto ben poco per contrastare l’imprudenza dei conducenti indisciplinati"

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