
Il nuovo commissariato di Sesto San Giovanni sarà intitolato all'agente Luca Scatà, deceduto dopo aver fermato il terrorista Anis Amri. L'iniziativa vuole onorare il coraggio di Scatà e sensibilizzare sulle sfide della malattia.
Il nuovo commissariato, che sorgerà sulle aree Falck, sarà intitolato a Luca Scatà, l’agente che il 23 dicembre 2016 fermò il terrorista islamico Anis Amri, rimasto ucciso in un conflitto a fuoco in piazza Primo Maggio. Giovedì scorso Scatà si è spento a 35 anni dopo una lunga malattia.
"Oltre ad aver dimostrato uno straordinario coraggio e un grande senso del dovere, Scatà ha affrontato una battaglia personale contro un cancro che non gli ha lasciato scampo - commenta il sindaco Roberto Di Stefano -. Questa iniziativa non solo rappresenta un doveroso riconoscimento all’abnegazione dimostrata in servizio ma vuole anche testimoniare il rispetto per la sua persona".
La sede della polizia di Stato nascerà in prossimità della Città della Salute, un centro dedicato alla ricerca e alla cura, "dove si lavorerà per trovare nuove terapie e percorsi clinici per combattere malattie come quella che ha colpito Luca - sottolinea Di Stefano -. L’intitolazione significherebbe unire simbolicamente il valore della difesa e della protezione del territorio alla speranza di progresso scientifico e medico".
La volontà dell’amministrazione è ora di sensibilizzare le istituzioni competenti sull’importanza e il valore simbolico di questa intitolazione, ottenendo così una deroga e "confidando nel loro supporto per onorare degnamente la memoria di un uomo che ha sacrificato tanto per il bene comune". La.La.