di Laura Lana
Sarà intitolato a Maria Cristina Cella Mocellin il nuovo centro educativo per bambini e famiglie, che sarà inaugurato nell’immobile comunale di via Alberto da Giussano 3. "Dopo attenta analisi, la scelta è ricaduta su Cella Mocellin, residente a Cinisello Balsamo per buona parte della sua vita e morta il 22 ottobre 1995 dopo lunga malattia", si legge nella relazione dell’Amministrazione. Maria Cristina è stata dichiarata "venerabile" al termine dell’iter previsto dalla Congregazione delle cause dei Santi il 30 agosto 2021 su decreto di Papa Francesco, "per le virtù eroiche della Serva di Dio". Maria Cristina aveva sacrificato se stessa per salvare il figlio che portava in grembo. Nonostante la malattia, davanti all’oncologo, sia lei che il marito si mostrano decisi nel voler salvaguardare innanzi tutto la vita del bambino. Dopo la sua nascita, le terapie non hanno l’effetto sperato e dopo tre mesi Maria Cristina muore. L’Amministrazione ha così deciso di dedicarle proprio il nuovo polo all’infanzia che sarà aperto entro la fine di gennaio a Sant’Eusebio e che vedrà la gestione a cura dell’azienda consortile Insieme per il sociale. Il servizio vedrà l’attivazione di un asilo, un centro polifunzionale per famiglie con bambini della fascia 06 anni e la sede del progetto Scarti: le arti del riuso. Il nido sarà inserito come offerta pubblica aggiuntiva per bambini tra i 14 e i 36 mesi di età e avrà una capienza di circa 15 utenti. Nel centro saranno poi offerti laboratori di psicomotricità, lettura e creatività, percorsi per neo-genitori e per lo sviluppo dell’autonomia dei bambini dai 2 anni, corsi di formazione per babysitter con la possibilità di agevolare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, incontri formativi con pedagogisti, psicologi, personale sanitario sui temi legati alla crescita nella prima infanzia.
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