
Il Cem assume autisti. Il colosso dei rifiuti investe e guarda avanti
"Non c’è sviluppo senza personale" e Cem, il colosso pubblico dei rifiuti a cavallo fra hinterland e Brianza, non intende rinunciare a espandersi. Adesso, per continuare la corsa verso la taglia "extra-large" cerca autisti da inserire full-time e a tempo indeterminato in organico. Ai futuri addetti - le candidature devono essere presentate entro il 5 febbraio - il compito di occuparsi di raccolta differenziata. Inflazione e aumenti non fermano la crescita dell’azienda, il presidente Alberto Fulgione e il Cda sono al lavoro per evitare rincari sulle tariffe. Possono contare su conti in ordine, il contesto non è facile, eppure i ricavi della società sono saliti a 89 milioni (+3 milioni). Nonostante un quadro complesso, "è ferma la volontà della governance di non ritoccare i costi dei servizi di igiene urbana".
Ma lo è anche quella di investire e guardare avanti, la ricetta del successo passa da nuove adesioni - Paullo sarà la 75esima città a entrare in famiglia - da impianti per consolidare l’assetto societario; dall’incremento di Ecuosacco, e dal rinnovo del parco mezzi, "in particolare della flotta delle spazzatrici per una spesa prevista di circa 3,5 milioni e di macchine per la differenziata per altri 940 mila euro". E anche dai dipendenti, vero motore di tutto quanto, insieme ai risultati "fra i più significativi la raccolta con il sacco tracciabile grazie alla quale la produzione di scarti indifferenziati è passata da 100 a 50 chili pro capite", ricorda il presidente. E poi c’è la fiducia accordata dalle amministrazioni. A questo proposito al vertice del Comitato di Indirizzo e Controllo si registra un passaggio di consegne: il seggio di Angela Comelli, ex sindaca di Bellinzago che ha terminato il proprio mandato, passa a Ilaria Scaccabarozzi, prima cittadina di Gorgonzola. Al gruppo ristretto di cui fanno parte 9 Comuni spetta il compito di verificare che le scelte della compagnia "rappresentino davvero tutto il territorio". Ne fanno parte anche Maurizio Bono di Arcore, Ermanno Zacchetti Cernusco, Andrea Fumagalli di Inzago, Carla Alfonsa della Torre di Sulbiate, Paolo Gobbi di Vignate, che coordina, Luca Ornago di Villasanta, Luisa Salvatori di Vizzolo e Luca Santambrogio, presidente della Provincia di Monza e Brianza.