Tenta un furto al centro sportivo Magnolie ma scatta l’allarme: sul posto interviene una impiegata che, mentre effettua i controlli dell’edificio, si trova di fronte il ladro incappucciato: urla e lui fugge. Sono stati momenti di vera paura quelli vissuti da una donna addetta alle pulizie del centro sportivo e natatorio di Pieve. Solitamente prende servizio alle 4 e termina alle 7 del mattino ma l’altra notte ha ricevuto una telefonata dal responsabile del centro: "È scattato l’allarme, può andare a vedere?", raccontano quelli del centro. Lei, che vive a poca distanza dal posto di lavoro, è salita in auto ed è andata a vedere cosa accadeva. Sul posto è arrivata poco prima delle 3,30 ed è entrata nella struttura per controllare cosa stesse accadendo. Il centro sportivo è grande e comprende due piscine coperte, un bar, un centro medico e una palestra con annessi spogliatoi.
Mentre si aggirava per gli impianti, improvvisamente la donna si è trovata di fronte un uomo completamente vestito di nero e incappucciato. Erano visibili solo gli occhi. Fortunatamente l’uomo alla vista della donna ha spinto la porta a vetri d’ingresso sbattendola con violenza ed è fuggito. Pare non sia riuscito a rubare nulla. Alla fine solo un grosso spavento in piena notte per la dipendente. Non è escluso che il tentato furto sia opera di qualcuno del posto o comunque che conosceva la struttura. Mas.Sag.