Milano ricorda il generale Dalla Chiesa: "Testimonianza di fedeltà alle istituzioni"

Commemorazione ai piedi del Monumento al Carabiniere di piazza Diaz

La commemorazione del generale Dalla Chiesa a Milano

La commemorazione del generale Dalla Chiesa a Milano

Milano, 3 settembre 2020 - Questa mattina, ai piedi del Monumento al Carabiniere di piazza Diaz, Milano ha ricordato la figura del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e della moglie Emanuela Setti Carraro, morti in un attentato mafioso il 3 settembre del 1982 a Palermo. A partecipare alla commemorazione, il figlio Nando Dalla Chiesa e i fratelli di Emanuela Setti Carraro, Paolo e Gianmaria, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, l'assessore regionale alle Politiche Sociali e Abitative, Stefano Bolognini, il presidente del Consiglio comunale, Lamberto Bertolè, gli ex sindaci Gabriele Albertini e Carlo Tonioli e il questore Sergio Bracco.

"Ricordiamo con orgoglio e commozione un uomo giusto, che ha fatto della propria vita una testimonianza di fedeltà alle istituzioni democratiche e al Paese" ha affermato il sindaco Sala, l'unico a prendere la parola. "Carlo Alberto Dalla Chiesa ha dedicato la vita alla libertà e lo ha fatto da carabiniere, con quella fedelta' alle istituzioni che e' il segno distintivo di tutta l'Arma - ha aggiunto -. Il suo impegno, portato avanti fino all'estremo sacrificio, ci ricorda che la mafia e' un nemico assoluto che dobbiamo continuare a combattere senza reticenze, senza ambiguita', tutti insieme. Lottare contro la mafia significa liberare nuove energie e permettere all'economia sana di generare lavoro per tutti".

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