Galleria, la corsa per l’Ottagono: 6 marchi in lizza per lo spazio Tod’s

Della Valle trasloca da Bric’s. Al suo posto Chanel, Loro Piana, Samsonite, Damiani, Swarovski o Richmond

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di Massimiliano Mingoia

La Galleria Vittorio Emanuele attira l’attenzione dei grandi marchi come ai bei tempi, quando l’emergenza Covid non esisteva. Se n’è avuta una nuova dimostrazione ieri mattina negli uffici del Demanio comunale di via Larga. Sei marchi del lusso sono scesi in campo per aprire un nuovo negozio nel Salotto dei milanesi, nelle vetrine oggi ad insegna Tod’s: sono Loro Piana, Samsonite, Damiani, Swarovski, John Richmond e Chanel. Le griffe hanno presentato offerta al bando, pubblicato a luglio e chiusosi giovedì, con cui il Comune ha messo all’asta al miglior offerente. La base d’asta è di 545 mila euro per la porzione maggiore dei locali attualmente occupati dal marchio di Diego Della Valle, in scadenza di contratto. Per la futura concessione d’uso, per 18 anni, il Demanio ha infatti diviso in due lotti l’ampio negozio disposto fra l’Ottagono e via Silvio Pellico.

La commissione di gara ha aperto le buste ieri mattina in seduta pubblica. Tutti gli offerenti sono stati ammessi alla successiva fase dell’asta, che si svolgerà con il metodo dell’incanto: dopo la valutazione delle offerte tecniche da parte della commissione, le griffe potranno contendersi, con rilanci non inferiori ai 50 mila euro, 188 metri quadrati disposti su tre piani (terra, interrato e ammezzato) con ingresso, doppia vetrina e affaccio in Galleria.

Fin qui abbiamo parlato del primo lotto messo a gara. Ma ce ne sono anche altri due. A proporsi per la porzione minore del negozio di Tod’s, oggetto di un secondo bando chiusosi giovedì anch’esso, sono stati Sartoria Rossi e Damiani. I due marchi competono per aggiudicarsi 126 metri quadrati, fra piano terra e interrato, con due vetrine in Galleria all’angolo con via Silvio Pellico, offerte in concessione per 18 anni ad una base d’asta di 365 mila euro. La commissione, dopo l’apertura delle buste avvenuta ieri mattina, come detto, si riunirà per esaminare e attribuire il punteggio alle offerte tecniche, per poi aprire in seduta pubblica le offerte economiche e procedere alla aggiudicazione temporanea.

Tod’s, in ogni caso, non lascerà il “Salotto” di Milano, ma traslocherà nel braccio principale della Galleria, verso Piazza Scala, nelle due vetrine che fino a questa estate sono state occupate da Bric’s: vi metterà la sua insegna dopo essersele aggiudicate lo scorso febbraio, offrendo al bando di Palazzo Marino un milione e 805 mila euro di canone annuo su una base d’asta di 722 mila euro.

Bisogna registrare anche una notizia non proprio positiva sul fronte Galleria. Il bando per lo spazio attualmente occupato da Davis, infatti, non ha ricevuto neanche un’offerta. Gara deserta. La porzione di spazio, ampliata dal Comune con i due piani superiori, probabilmente è stata giudicata troppo ampia e onerosa dai marchi interessati ad avere un posto nel Salotto.

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