Gran Premio di Monza, la Formula 1 infiamma Milano: show della Ferrari sui Navigli

Prima sfilano le auto d’epoca, poi si esibiscono le vetture del Circus

Ferrari sul circuito Darsena

Ferrari sul circuito Darsena

Milano, 30 agosto 2018 - Formula 1, che passione. Migliaia di persone hanno preso d’assalto ieri pomeriggio la Darsena, zona celebre della movida milanese, per l’esordio di F1 Milan Festival. Organizzato a Milano per la prima volta, dopo Londra, Shangai e Marsiglia, l’evento fa da traino al Gran Premio all’autodromo di Monza che si terrà questo weekend. In un inedito percorso fra piazza XXIV Maggio e piazzale Cantore, i ferraristi  Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen hanno fatto vivere l’entusiasmo delle auto da corsa. Uno spettacolo fatto di rombi, accelerazioni, frenate, con il fuori programma di un piccolo incidente per Vettel.

Prima ancora, dal palco, i due piloti del Cavallino hanno suonato la carica per l’atteso Gp d’Italia: «Questo weekend in Italia dà tante emozioni anche a un tedesco come me. Con questa Ferrari possiamo vincere» ha promesso Vettel, galvanizzato dal recente trionfo in Belgio. Anche il compagno di squadra dell’altra Rossa, Raikkonen, non è stato da meno in fatto di ottimismo: «È la nostra gara di casa, avremo tantissimo sostegno da parte dei tifosi, speriamo di regalare loro un grande risultato. Spingeremo al massimo per fare bene in questo weekend e spero ci sia un risultato diverso per me rispetto a Spa». Applausi anche ai piloti Sauber Charles Leclerc e Marcus Ericsson, oltre a quelli della Toro Rosso, Pierre Gasly e Brendon Hartley. A mandare su di giri gli animi degli amanti dei motori anche la sfilata delle auto d’epoca. In testa la bellissima Ferrari 250 Gt/e nera del 1962. Esemplare unico della Casa di Maranello, fu assegnata alla questura di Roma per un decennio.

Spiega  la storia di questa macchina l’ispettore superiore Loris Savio che ha avuto l’onore ieri di guidarla: «Per noi della polizia di stato è un simbolo. La «pantera nera» fu guidata dal maresciallo Armando Spatafora che voleva un’auto veloce per combattere il crimine. Enzo Ferrari accettò la sfida. La Ferrari svolse i servizi di pattuglia nella Capitale tra il 1963 e il 1973 ed era il terrore dei delinquenti quando la vedevano arrivare». Sempre della polizia anche la Giulietta 1300 Ti del 1961 e l’Alfa Romeo Giulia 1600 Super del 1974, entrambi di colore verde-grigio brillante. «Era il colore delle auto della polizia in vigore in quegli anni» spiega sempre l’ispettore Savio.

L’emozione dietro le transenne fra i fan della Rossa era palpabile. Anche se la calca ha impedito a molti di godersi lo spettacolo, mettendo alla prova i nervi, assieme al caldo. Mattia Rupponi parla di «evento un po’ caotico» e aggiunge: «Sto cercando di ammirare qualche bolide ma è impossibile avvicinarsi alle transenne». C'è chi arriva ad arrampicarsi alle impalcature degli stabili lungo viale D’Annunzio e chi s’ingegna come può, salendo sulle spalle dell’amico, come fa Gabriele Donzelli che si augura che il festival per i fan di Formula 1 «diventi appuntamento fisso ogni anno a Milano». Ma il più ingegnoso è Antonio Todeschini che ricorre ad una scala telescopica: «Ho la fortuna di essere il custode di uno stabile nei dintorni. Ho pensato che la scala potesse essermi utile per godermi questo bell’evento in solitaria, senza sgomitare in mezzo alla ressa…». 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro