Nuovo esame di maturità: l'orale è un incubo per il 70% degli studenti

Le tre buste non piacciono secondo un sondaggio

Alcuni studenti alla maturità

Alcuni studenti alla maturità

Milano, 17 giugno 2019 - «Cosa sceglie la 1, la 2 o la busta numero 3», diceva Mike Bongiorno ai concorrenti nei suoi quiz televisivi. E proprio le tre buste introdotte per l’orale nel nuovo esame di Maturità spaventano il 70% dei maturandi, secondo un sondaggio condotto da ScuolaZoo tramite il suo canale Instagram. Da quest’anno infatti gli studenti non saranno più chiamati a presentarsi con una tesina, ma dovranno affidarsi alla sorte “pescando’’ un argomento scegliendo una fra tre buste all’interno delle quali troveranno dei documenti dai quali partirà poi il colloquio dell’esame orale.

Il 70% degli studenti interpellati teme l’orale, segue il 25% che racconta a ScuolaZoo di avere paura della seconda prova multidisciplinare: che si tratti di latino e greco insieme, matematica e fisica o altre combinazioni d’indirizzo, la seconda prova fa tremare i polsi. Il restante 5% racconta invece che ha talmente tanta ansia che non sa neanche cosa sia la cosa che più lo terrorizza.

E come sempre ci si affida anche ai riti scaramantici, oggetti magici, santini, fioretti e preghiere. Tra un ripasso e un altro, c’è spazio anche per la scaramanzia tra i maturandi, che ammettono di contare su cimeli o su riti propiziatori che «portino bene» alle prove. Questo è quanto emerso da un sondaggio di Skuola.net a cui hanno risposto 1.500 maturandi. Perché nell’era di Internet e dei social network, alcune tradizioni popolari rimangono ben salde: uno studente su tre avrà per i giorni dell’esame il suo personale portafortuna. Ecco quali sono i più diffusi. A volte semplici ornamenti come collane e bracciali possono diventare veri e propri talismani dai poteri benefici. È quanto spera una buona fetta di maturandi (28%), che attribuisce a un accessorio un influsso protettivo e salvifico, soprattutto se questo ha un grande valore affettivo. Non sono però pochi quelli che, al momento di scegliere il vestiario per le prove d’esame, verrà condizionato dalla scaramanzia: l’11% indosserà indumenti (scarpe, magliette, pantaloni, calzini, intimo) che considera portafortuna. Gli oggetti legati alla storia della propria famiglia sono considerati determinanti per il 5% del campione, che il giorno dell’esame porterà con sé proprio un cimelio collegato a un parente (come disegni di qualche fratellino o sorellina, foto con i nonni, orologi e ciondoli appartenenti a qualche membro familiare).

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