Sul capitolo scuola si accende anche la campagna elettorale. A partire dal sistema trasporti, con lo sfidante del centrodestra Luca Bernardo che pungola il sindaco uscente Giuseppe Sala: "Se il buongiorno si vede dal mattino... tutti hanno visto il traffico di oggi per l’apertura delle scuole, le persone arrabbiate, che arrivano tardi con i bambini a scuola e al lavoro, assembramenti nei mezzi di superficie e sotto terra". E poi sulle classi: "Ripartono le scuole e il candidato sindaco del centrodestra esce con roboanti affermazioni in materia di edilizia scolastica – l’affondo dell’assessore alla partita Paolo Limonta sulle cifre snocciolate da Bernardo che parlava di oltre 700 scuole milanesi, di cui il 60%, con problemi. "Sono 500 e non 700. E questa amministrazione comunale ha già previsto per le nostre scuole un importo di spesa superiore ai 400 milioni".
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