Non solo droga killer, tre i colpi all’ospedale di Melzo: caccia alla talpa

Oltre al Fentanyl, via ketamina e antiepilettici. Sparita anche una chiave.

I carabinieri in corsia a Melzo

I carabinieri in corsia a Melzo

Melzo (Milano), 4 gennaio 2019 - Il ladro sa muoversi troppo bene all’interno del pronto soccorso per non conoscerlo direttamente. Il furto dall’armadio blindato nei locali ambulanze dell’ospedale di Melzo di quattro fiale di Fentanyl - il potente oppioide responsabile di diversi casi di overdose tra tossicodipendenti - apre scenari inquietanti e avvalora la pista interna.

Potrebbe essere qualcuno che lavora al Santa Maria delle Stelle ad aver fornito un appoggio logistico ai responsabili entrati in azione il 31 dicembre, o addirittura ad aver preso parte direttamente alle razzie. Non c’è, infatti, soltanto il caso più eclatante della scomparsa di 400 microgrammi di anestetico - cento volte più potente della morfina - a preoccupare i vertici dell’ospedale e i carabinieri, ma altri due precedenti. Tra il 2 e il 12 novembre, stando a quanto risulta, i medici della struttura clinica hanno denunciato ai militari, che si stanno occupando delle indagini, altri due ammanchi di farmaci: nel primo caso, è sparita una fiala di ketamina; nel secondo, la consueta ispezione nell’armadio ha fatto emergere la sparizione di un antiepilettico. Nella denuncia del 31 dicembre, si evidenzia pure la scomparsa della chiave di scorta della cassaforte. L’Asst Melegnano Martesana, da cui dipende il polo di Melzo, conferma l’episodio. Il direttore sanitario Vito Corrao annuncia l’avvio di un’indagine interna sulla gestione della sicurezza.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro