Omicidio al parco di Villa Litta, donna uccisa mentre porta a spasso il cane/ FOTO e VIDEO

La 67enne ha una profonda ferita alla gola. La pista più accreditata è che sia stata uccisa in seguito ad una rapina: la sua borsetta era vuota

Il cane della vittima e la polizia

Il cane della vittima e la polizia

Milano, 23 novembre 2017 - È stata uccisa con una coltellata alla gola Marilena Negri, la donna di 67 anni trovata morta questa mattina all'interno del Parco di Villa Litta a Milano. La vittima, che viveva in zona Affori, quartiere a Nord del capoluogo lombardo, è stata aggredita mentre era a spasso con il suo cane. La donna viveva da sola, aveva tre figli, un compagno ed era vedova: il marito era morto in un incidente. A lanciare l'allarme, intorno alle 7 di questa mattina, è stato un uomo, pure lui a passeggio con il cane, che l'ha notata a terra con una profonda ferita da arma da taglio all'altezza della gola. Maggiori chiarimenti sulla causa del decesso arriveranno dall'autopsia, che potrebbe essere eseguita già domani.

LE INDAGINI - La pista più accreditata è che la donna possa essere stata uccisa in seguito ad una rapina. Sull'omicidio indagano inquirenti e investigatori nell'ambito dell'inchiesta aperta dal pm di turno Donata Costa con l'ipotesi di omicidio volontario, al momento a carico di ignoti. Da quanto si è appreso, la borsa che la vittima aveva con sé è stata trovata vuota, senza oggetti personali dentro e dunque gli investigatori stanno cercando di capire se la donna fosse uscita di casa portando con sé qualcosa che è stato sottratto. 

La polizia scientifica al Parco di Villa Litta
La polizia scientifica al Parco di Villa Litta
Nella zona ci sono diverse telecamere di sicurezza: la speranza degli investigatori della Squadra Mobile diretti da Lorenzo Bucossi è che una di queste possa aver immortalato l'assassino e offrire elementi utili alla sua identificazione. Le indagini si concentreranno anche sul passato della vittima che, almeno stando ai primi accertamenti, non viveva in condizioni di disagio.

LA VITTIMA - "Era una persona che conduceva una vita normale, curata ma non appariscente, una donna dalla vita limpida", ha raccontato un conoscente. E una vicina di casa ha aggiunro: "Purtroppo 12 anni fa aveva subito un grave lutto con la morte del marito, un ciclista amatoriale travolto da un'auto a Monza, mentre correva in gruppo".  La vittima aveva due figli grandi, una dei quali, una giovane, abita con il compagno in un appartamento nello stesso palazzo dove risiedeva la 67enne, nella vicina via Novaro. La giovane è stata avvisata di quanto successo dalla Polizia, e a lei è stata affidata Liz, la cagnolina che la madre stamani stava portando a spasso. 

LE REZIONI - "Il parco di Villa Litta è certamente uno dei luoghi più frequentati del quartiere di Affori e non ci risultano particolari segnalazioni d'allarme per problemi di criminalità". Lo ha detto l'assessore alla sicurezza del comune di Milano Carmela Rozza, giunta sul luogo dove stamani una donna di 67 anni è stata uccisa mentre portava a spasso il cane. La zona dove è avvenuto l'omicidio, il quartiere di Affori, si trova nella parte nord del capoluogo lombardo ed è ancora un posto dove quasi tutti si conoscono: in particolare, a Villa Litta, c'è una scuola dell'infanzia, la Biblioteca di Affori e gente che porta a spasso il cane e che fa footing a tutte le ore del giorno, anche al mattino presto e in tarda serata. la stazione dei carabinieri di Milano Affori si trova a pochi metri dall'ingresso del parco, dove si è radunata una piccola folla di cittadini e passanti. "Abbiamo già fatto una serie di accertamenti - ha detto l'assessore - per verificare se ci fossero particolari problemi di sicurezza, ma non ci risulta niente di speciale a parte alcuni furti in appartamento che si registrano nella zona. Il parco è ben illuminato e dotato di video sorveglianza". La donna è stata aggredita un uno dei vialetti centrali, in un punto libero dalla vegetazione e a pochi metri da una telecamera del comune. 

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