Milano, è morto l'imprenditore ferito sabato nel crollo di una gru

L'uomo si chiamava Graziano Chiari, di 59 anni. La Procura ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo

I Vigili del fuoco in via Prina

I Vigili del fuoco in via Prina

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L’inchiesta per omicidio colposo coordinata dal pm Mauro Clerici, del pool "Tutela della salute, dell’ambiente e del lavoro" guidato dall’aggiunto Tiziana Siciliano, partirà dall’autopsia sul cadavere di Chiari, socio di una ditta della Bergamasca specializzata in carpenteria metallica che si stava occupando del rifacimento dei sottotetti nell’edificio in ristrutturazione. Inoltre, nei prossimi giorni la Procura disporrà una consulenza tecnica per capire cosa abbia provocato il cedimento strutturale. Già nelle prime ore, il pm di turno ha dato mandato ai tecnici dell’Ats metropolitana e ai vigili del reparto Freccia 5 di sequestrare (dopo le operazioni di messa in sicurezza dei vigili del fuoco) l’autogru – che porta sui lati la scritta della società di noleggio "Grillo Saverio" – e il carico stipato sul camion che era parcheggiato dietro.

Stando a quanto ricostruito finora, tutto è avvenuto nel giro di pochi secondi, durante le operazioni di sollevamento di un pacco di lamiere grecate, che sarebbero dovute servire per sistemare la copertura dello stabile: con il carico ancora a mezz’aria, la parte del braccio telescopico della gru avrebbe ceduto di colpo, travolgendo la rete elettrica e finendo dietro la cabina del camion col materiale edile. Secondo alcuni testimoni, Chiari si sarebbe accorto di quello che stava succedendo, senza però riuscire a mettersi in salvo: il cinquantanovenne ha provato a saltare giù dal mezzo, ma è stato comunque colpito, non si sa se dal pezzo di gru o dalle lamiere.

La dinamica, che stando a quanto risulta è stata in parte ripresa da una telecamera, porta ovviamente gli investigatori a concentrarsi sull’autogru, guidata da un operatore della società di noleggio. Gli esperti del settore tendono a escludere che il crollo sia stato provocato da un eccesso di carico: i mezzi sono dotati di dispositivi che bloccano immediatamente le operazioni in caso di peso superiore al consentito.

 

 

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