Coronavirus, gli aiuti del Comune di Milano: "Nidi, mense, Area C e B"/ VIDEO

Il sindaco Beppe Sala ha firmato un' ordinanza con le prime misure economiche a favore dei milanesi, che sarà in vigore per 15 giorni a partire da ieri

Beppe Sala

Beppe Sala

Milano, 12 marzo 2020 - Emergenza coronavirus. Il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha firmato un'ordinanza con le prime misure economiche a favore dei milanesi, che sarà in vigore per 15 giorni a partire da ieri. ''Le nuove regole vanno rispettate con grande attenzione - ha detto il primo cittadino - Io ho firmato un'ordinanza che incide sulle rette scolastiche, sul pagamento dei tributi, sulla chiusura dei mercati comunali all'aperto, sull'apertura di area B e area C. Se servirà altro lo faremo a partire da oggi, quando firmerò un'ordinanza per rendere liberi i parcheggi di superficie sia per le strisce gialle che per le strisce blu''.

AREA B e AREA C - Confermata "l’esenzione dal pagamento di Area C e la sosta libera e gratuita negli spazi di sosta riservati ai residenti e negli spazi di sosta a pagamento per tutte le figure sanitarie iscritte all’Ordine dei Medici, degli Infermieri e dei Farmacisti e gli operatori sanitari, tutti gli agenti della polizia locale e delle forze dell’ordine". Ma si va anche oltre. "Si stabilisce – infatti – la sospensione della disciplina di Area B e Area C".

ASILI NIDO - L’ordinanza prevede "l’esenzione del pagamento, per i mesi di chiusura straordinaria, dei nidi e la proroga al 30 aprile del pagamento della frequenza degli stessi del mese di gennaio 2020. Le famiglie che – invece – hanno già effettuato il pagamento dell’intero anno avranno diritto al rimborso dei mesi di chiusura". 

MENSE SCOLASTICHE - "Per i contributi al servizio di refezione scolastica a Milano Ristorazione" si dispone "il differimento al 15 maggio 2020 di tutti i termini di pagamento per gli alunni frequentanti le scuole dell’infanzia comunali e statali, le scuole primarie e le scuole secondarie; il rimborso parziale delle quote per il periodo non usufruito, per chi abbia già effettuato il versamento totale della quota annua, applicando le disposizioni previste nel caso di mancata frequenza del servizio; lo scomputo dell’importo della quota per il periodo non usufruito, in caso di parziale versamento della quota annua, dall’ultima rata di conguaglio la cui scadenza è posticipata al 15 maggio 2020". 

ATTIVITA' ECONOMICHE E SOCIALI - "Il rinvio del pagamento delle prime tre rate del 2020 degli affitti e delle concessioni dovute al Comune per gli immobili di sua proprietà assegnate – per l’appunto – ad attività commerciali, culturali, giovanili, sport e del tempo libero nonché alle imprese" e, non ultima, "la facoltà di dilazionare il pagamento della Tari in 4 rate invece che due". Una possibilità che vale anche per le famiglie naturalmente. Le quattro date alle quali si può frazionare il pagamento cadono tutte il giorno 15 dei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre. Non è finita. Si potranno rinviare anche i pagamenti del canone di occupazione del suolo pubblico (Cosap). E lo si potrà fare nelle stesse date previste per il differimento della Tari, eccezion fatta per le postazioni nei mercati, i chioschi e le edicole, per i quali la nuova scadenza cadrà tra il 30 settembre e il 31 dicembre.

MOBILITA' - L'ordinanza firmata da Sala fissa una proroga di 4 mesi di tutti i pass sosta, i pass di accesso alle corsie preferenziali e alle Zone a traffico limitato (Ztl) nonché dei pass disabili la cui scadenza era prevista entro il 30 aprile 2020. 

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