Corbetta, salgono sul tetto di un palazzo per gioco

Corbetta, 25 settembre 2018 - Una bravata che avrebbe potuto avere delle conseguenze gravi. Nel tardo pomeriggio di domenica due ragazzini sono saliti sul tetto di un palazzo di sei piani in via Villoresi, a due passi dalla farmacia comunale e dall’istituto San Girolamo Emiliani. A lanciare l’allarme è stato uno dei residenti delle case di fronte, che guardando dalla finestra ha notato i due che si muovevano tranquillamente tra le tegole e ha chiamato i Carabinieri. I ragazzini, descritti come piuttosto giovani, tra i 14 e i 15 anni, non sono però rimasti a lungo sul tetto. Non appena si sono resi conto di aver attirato l’attenzione hanno preferito allontanarsi come erano arrivati. La cittadina corbettese che ha lanciato l’allarme ha anche documentato l’accaduto con una foto postata sui social network. Dall’immagine si può notare sia l’altezza del palazzo, sia la reale pericolosità della bravata, vista la totale assenza di protezioni o appigli sulla parte spiovente del tetto. Tutt’ora sono in corso gli accertamenti da parte dei Carabinieri, intervenuti sul posto in seguito alla segnalazione.

Un fatto che non può non riportare alla mente la tragedia di Andrea Barone, i cui funerali sono stati celebrati solo tre giorni fa. Il 15enne è morto in seguito alla caduta dal tetto del centro commerciale Sarca di Sesto San Giovanni, la sera del 15 settembre scorso. Incidente avvenuto a causa di una buca per i condotti di aerazione che il giovane non aveva notato mentre saliva per scattarsi un selfie insieme ad alcuni amici. A questo proposito è da accertare anche la motivazione che avrebbe spinto i due giovani a salire sulla sommità del palazzo di via Villoresi; di certo la moda dei selfie «estremi» tra tetti di edifici, binari del treno o anche alla guida è un fenomeno in crescita.