"Comune, grave carenza di personale. Su migranti l’anagrafe può migliorare"

Il Comitato per la legalità di Palazzo Marino: positiva la gestione della Galleria

"Comune, grave carenza di personale. Su migranti l’anagrafe può migliorare"

"Comune, grave carenza di personale. Su migranti l’anagrafe può migliorare"

Grave carenza di personale in molti settori, problemi in alcuni impianti sportivi (in primis il Carraro di via dei Missaglia, ancora chiuso dopo anni), meccanismi da migliorare all’Anagrafe per il rinnovo di permessi di soggiorno dei migranti rilasciati dalla piattaforma Prenotafacile, raccomandazioni per seguire il principio di rotazione delle cariche e prevenire anche potenziali conflitti di interessi nelle nomine di A2A. Sono queste le osservazioni contenute nella terza relazione periodica, riferita al primo semestre 2023, scritta dal Comitato per la legalità, la trasparenza e l’efficienza amministrativa del Comune.

Il Comitato, presieduto dall’ex pm di Mani Pulite Gherardo Colombo, ha prodotto un documento di 21 pagine. L’organismo "continua a raccogliere l’indicazione, da parte di tutti gli uffici con cui si interfaccia, di una grave carenza di personale che produce effetti sulla qualità e sull’efficienza dell’agire amministrativo. Anche per tale ragione il Comitato continuerà nella propria attività di analisi circa la distribuzione delle risorse che, quando ben gestite, forniscono un primo argine alle difficoltà dipendenti dalla carenza endemica di personale migliorando l’agire dell’amministrazione".

Capitolo migranti. Giudizio positivo da parte del Comitato sulla modifica della procedura di accesso ai servizi nella caserma di via Cagni, dove per alcune settimane si erano registrate lunghe file e problemi di ordine pubblico. "Resta, invece, ancora da risolvere la possibilità di accedere ai servizi di anagrafe con la ricevuta della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno rilasciato dalla piattaforma Prenotafacile", osserva il Comitato. Sulla gestione dei beni confiscati, inoltre, l’organismo guidato da Colombo "ritiene possa essere utile che il Comune, così come si è dotato di una procedura che garantisce equità e trasparenza per l’assegnazione dei beni confiscati, si doti di analoga procedura che stabilisca i criteri utilizzati dal Comune per valutare l’interesse all’acquisizione di un bene confiscato". Il Comitato, infine, promuove il Comune nella gestione della Galleria Vittorio Emanuele, che ha prodotto "un introito rilevante, segnando un aumento costante negli anni del valore delle locazioni".

Massimiliano Mingoia