Colomba e uova a misura di Instagram. I simboli della Pasqua fra tradizione e anticonformismo

Dalla classica alle varietà più ricercate e inaspettate: gli specialisti milanesi si dilettano e mettono a disposizione della clientela tante golosità dolci ma anche salate.

Colomba e uova instagrammabili  I simboli della Pasqua  fra tradizione e anticonformismo

Colomba e uova instagrammabili I simboli della Pasqua fra tradizione e anticonformismo

Un morbido impasto di innovazione e anticonformismo. Perché l’ovvietà è indigesta. E perché la colomba non deve essere solo artigianale: deve essere anche fotogenica e Instagrammabile. Pura evidenza: l’originalità sembra avere contaminato anche il mondo dell’arte bianca, prima della pandemia aggrappato ai suoi codici e alle sue regole. Basta guardarsi in giro: se i tradizionali lievitati pasquali resistono, sono le versioni meno convenzionali a prendersi la scena, assieme al boom della pastiera napoletana ormai adottata come dolce meneghino e alle uova di cioccolato, in ripresa dopo anni di parziale disaffezione.

E allora, via con il viaggio esplorativo. Martesana, che ha appena aperto il suo quinto locale in città (in corso di Porta Romana 131) per "Pasqua 2023" scommette sulla "Colomba Cioccolato e Frutti di bosco semicanditi" (45 euro) e sull’Uovo dell’Enzo al caramello salato (25 euro); "Fusto" sulla sua "Colomba Linda" al limone e all’arancia, ispirata alla leggenda della regina Teodolinda e di San Colombano (45 euro); Ciacco sul curioso "Panettone Amaro" con genziana, rabarbaro e china (19 euro per 500 gr); e Romanengo sulla colomba al mandarino candito (750 gr. per 45 euro). E ancora: la pasticceria Panzera di viale Monte Santo presenta la sua colomba classica a 22 euro e quella alle nocciole intere con glassa al cioccolato a 25 euro; Peck propone il suo "Uovo alla Milanese" da 550 grammi (75 euro) e la sua preziosa colomba tradizionale (36 euro); e la deliziosa "Marlà" di corso Lodi sbanca con la "Colomba Sofia" lievitata al caffè con albicocche, cioccolato bianco caramellato e vaniglia (42 euro).

Anche se a tenere banco c’è Carlo Cracco, con l’Uovo di Pasqua in accordo con la "Lavoratti 1938" di Varazze recentemente rilevata da Fabio Fazio, cioccolato fondente in 3 diverse versioni (mandorle, ciliegie e pesche) da 60 euro. Chapeau per il piemontese Fabrizio Galla appena sbarcato in corso Matteotti: la sua "Classica" con bucce d’arancia e di limoni di Amalfi e uvetta è da applausi (42 euro). E a proposito di grandi nomi, impossibile lasciare fuori Davide Longoni, profeta della panificazione moderna: tra le sue creazioni, la colomba con canditi di arancia e mandarino (750 gr. per 38 euro).

Mentre al quartiere Isola, il "Tondo Forno Artigiano" di Silvia Cancellieri e Renato Nassini punta sulle rivierasche "Torte Pasqualine", quest’anno molto in voga. Insomma, Pasqua tutt’altro che sottotono, a dispetto di un sensibile aumento dei prezzi. E lo conferma anche il persistente successo del delivery d’autore, tipo "Cosaporto.it" che da giorni sta consegnando a domicilio anche le colombe degli chef più blasonati (tra gli altri, quelle del tristellato Antonino Cannavacciuolo da 750 gr. a 51 euro).

Doverosa citazione per Cucchi dove la pastry-chef Imma Iovine realizza una "colomba classica" impeccabile (40 euro) e una linea di "Conigli nell’Orto" che rasenta l’arte applicata alla cioccolateria. E a proposito di talenti al femminile, meritano i riflettori Aurora Zancanaro de "Le Polveri" con le sue colombe tradizionali e vegane (41 e 42 euro); Charlotte Dusart con la sua "Caccia alle uova" ispirata alla tradizione franco-belga. Alessandra Mion, per tutti "Frau Knam", con una linea di Uova al cioccolato con sorprese da piccola gioielleria. E Simona Solbiati, con il suo uovo di cioccolato rivestito di cuoricini (35 euro per 280 gr). Infine, due pasticceri-senior che portano lo stesso nome: Angelo Polenghi che in via Lamarmora, aiutato dal nipote Mattia, propone la colomba classica (40 euro) e la pregevole versione "Brasiliana" (stesso prezzo) con pasta di nocciola e pesca semicandita. E Angelo Bernasconi della San Gregorio, con le sue colombe multi-versione. E con la genialata che sembra piacere al pubblico. Slogan azzeccato: "Vuoi scegliere tu la sorpresa da inserire nell’Uovo di Pasqua? Portacela. E in 10-15 minuti sarai accontentato".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro