San Donato, cestini pubblici nel mirino dei vandali

Ogni anno il giorno di Capodanno per molte amministrazioni comunali è il giorno della conta dei danni provocati da botti della sera di San Silvestro

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SAN DONATO

Vandali in azione un po’ ovunque nell’hinterland milanese; nel mirino cestini, contenitori per la spazzatura, parchi pubblici. Ogni anno il giorno di Capodanno per molte amministrazioni comunali è il giorno della conta dei danni provocati da botti della sera di San Silvestro e dai vandalismi dei soliti che festeggiano devastando quello che trovano sulla loro strada. In barba alle ordinanze contro i fuochi artificiali emesse dalle amministrazioni comunale, come quella di San Donato, e agli appelli delle varie associazioni animaliste, la notte di fine anno sono stati sparati fuochi ovunque. Anche per questo sono sempre meno le amministrazioni comunali che emettono le ordinanze di divieto a causa dell’impossibilità di effettuare controlli.

La conta dei danni parte da San Donato. Un gruppetto ha fatto esplodere dei potenti petardi all’interno del contenitore delle pile usate che si trova in via Martiri di Cefalonia. Il contenitore è andato completamente distrutto. Si spera nelle telecamere di videosorveglianza di alcuni locali della zona per individuare i responsabili. Distrutti anche i cestini del parco adiacente. In questo caso sono state piazzate sulla copertura alcune batterie, da cento colpi, che hanno sciolto letteralmente i cestini. A Buccinasco i cestini distrutti sono quelli alla fermata dei pullman in via della Resistenza, anche in questo caso fatti saltare con petardi. Anche ad Arese sono stati presi di mira i cestini, anche quelli dove nei pressi delle aree cani. I cestini le fermate degli autobus sono gli oggetti più gettonati dai vandali del petardo per il forte rumore che provocano esplodendo.

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