STEFANO DATI
Cronaca

Campione di arrampicata. Zurloni punta all’oro

Il ventiduenne cassanese detiene anche il primato europeo di velocità

Campione di arrampicata. Zurloni punta all’oro

Il ventiduenne cassanese detiene anche il primato europeo di velocità

Per Matteo Zurloni inizia oggi l’avventura olimpionica, il suo nome sarà infatti quello di riferimento per l’Italia alle Olimpiadi di Parigi nella specialità dell’arrampicata sportiva in programma alle 13. C’è attesa in città per la performance dell’atleta cassanese, fra i tanti sostenitori ci sarà sicuramente Felice Zurloni, il nonno 90enne primo tifoso dell’atleta olimpionico: "Arrivare a partecipare alle Olimpiadi non è cosa di tutti i giorni. Non voglio perdermi nemmeno un attimo della prestazione di Matteo. Partecipare ai giochi olimpici, qualunque sia il risultato finale, è certamente una grande soddisfazione sportiva per lui dopo i sacrifici e gli allenamenti impegnativi. Per noi tutti in famiglia, poi, è una gioia immensa il traguardo raggiunto". Non mancano le aspettative: "Il podio è alla sua portata. Tuttavia, la determinazione e ’intensa preparazione a questo appuntamento, che l’hanno portato ad allenarsi fino a poche ore dalla partenza per Parigi, gli permettono di ambire al gradino più alto".

Una passione, quella dell’arrampicata, che nasce in famiglia. Nonno Felice, uno dei fondatori del Cai Cassano d’Adda, di arrampicate infatti se ne intende. All’età di 70 anni ha scalato il Kilimangiaro raggiungendo la cima della montagna. "L’arrampicata è sempre stata una pratica di famiglia che Matteo ha fatto sua. Non solo io ma anche il padre e la madre di Matteo hanno sempre arrampicato". A cinque anni Matteo ha iniziato a praticare la disciplina spinto dal papà, prima su roccia e poi indoor; passando da boulder e lead, per dedicarsi in seguito solo alla velocità. A 21 anni ha infranto il record europeo, Berna 2023, migliorato successivamente in 4,97 nel luglio 2024. Nel 2023 ha conquistato il titolo di campione del mondo. Il titolo mondiale gli ha assicurato il passaporto per le Olimpiadi di Parigi 2024, dove oggi è pronto a scrivere il suo nome nella storia dell’arrampicata sportiva italiana. Festa sicura al suo ritorno: "Credo sia naturale sperara nella medaglia d’oro – conclude nonno Felice Zurloni –. Tuttavia, sarà comunque una grande festa al suo rientro perché è da considerare già una vittoria la partecipazione alle Olimpiadi".