Gru caduta a Bussero, area dissequestrata. Incognita lavori: trasporti in tilt

Atm rafforza le navette sostitutive. Accordo con Zani Viaggi, capolinea spostato per “tappare il buco"

La stazione chiusa dopo l’incidente e i danni causati dall’impatto

La stazione chiusa dopo l’incidente e i danni causati dall’impatto

Dopo il crollo in stazione è stato disposto il dissequestro dell’area, ma per avviare la rimozione di gru, macerie e rottami occorreranno un piano di sicurezza e alcuni giorni ancora. Quanti non si sa. Da Atm riserbo: "Attendiamo i provvedimenti delle autorità competenti". Ci si prepara pertanto a fronteggiare un inizio settimana, nella migliore delle ipotesi, difficile. Da Atm il nuovo piano interventi: rinforzo delle navette sostitutive fra Cernusco e Gessate, arriveranno a 40 negli orari di punta; un minibus a chiamata stazioni-fermata navette per persone con mobilità ridotta e disabili (già in funzione, in realtà, da ieri, e utilizzato da circa 90 persone) e, a tappare il buco dei bus sostitutivi a Bussero, un accordo con il gestore del servizio pubblico busserese, Zani Viaggi.

Per tutta la durata dell’emergenza modificherà la traiettoria del percorso urbano spostando il capolinea alla fermata del bus sostitutivo di Cassina de’ Pecchi. Resta in funzione, sino a nuovo ordine, anche il servizio navetta di rinforzo promosso dal Comune e gestito dall’Associazione anziani. Da domani e sino a ripristino delle corse farà servizio anche al mattino, nella fascia critica 7-10, oltre che al pomeriggio dalle 17 alle 20.30. Il carico di novità e aggiornamenti sul fronte trasporti in area "linea verde" è molteplice. Da domani, dopo il periodo di chiusura causa cantieri, riprendono le corse sulla tratta Cascina Gobba-Cologno Nord. E sempre domani sera, salvo intoppi, dovrebbero riprendere sul ramo Gessate i lavori notturni di sostituzione delle rotaie. La movimentazione dei mezzi d’opera dal deposito, si spiega in azienda, è funzionale anche all’ormai vicino intervento di rimozione della gru crollata, ancora adagiata fra banchina e binari, e delle macerie della vecchia passerella rovinata al suolo. Intanto poco o nulla si muove alla stazione di Bussero teatro del crollo dell’altra sera, sulla cui dinamica e sulle sue responsabilità resta aperta l’indagine della Procura.

«Anche a me è stato riferito - spiega il sindaco Massimo Vadori - che il provvedimento di dissequestro è già stato firmato. Ma vi sono una serie di altri passaggi formali, e va predisposto il piano di sicurezza. Temo dunque che la riapertura non sarà immediata. Speriamo comunque sia rapida. In vista, la prossima settimana, del ritorno a scuola". Nell’ipotesi di qualche giorno ancora di disagi, il maxi aggiornamento di Atm. Che include anche l’accordo sulla modifica del trasporto urbano. Volantini informativi sono già affissi per il paese: i bus di linea Zani arriveranno, da domani, da Bussero sino all’interscambio con i bus sostitutivi. "Bene che Atm abbia trovato l’intesa e provveduto - così Vadori - ma il nostro servizio predisposto con l’Associazione Anziani resta attivo. Perché si è rivelato utile e perché, mi permetto di sottolinearlo, a differenza di quello del trasporto urbano è gratis. Non reputo giusto che i pendolari busseresi debbano pagare un servizio sostitutivo e supplementare che negli altri centri è gratuito".

 

 

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