Allestimento "Il ritorno del '900" a Brera
Milano, 20 giugno 2019 - Alla Pinacoteca di Brera a Milano torna il Novecento con i capolavori radunati dal leggendario direttore Franco Russoli. Boccioni, Carrà, Modigliani, Morandi, Sironi ma anche Picasso e De Pisis, solo per citarne alcuni, appartenenti alle collezioni Jesi e Vitali, sono ora esposti nel cuore del museo in attesa di essere trasferite a Palazzo Citterio. Il nuovo allestimento nelle sale 9, 15 e 23 del museo, reso possibile grazie alla marchesa Giovanna Sacchetti e che per questo ha vinto il premio ''Rosa di Brera", valorizza le opere mostrandole al pubblico utilizzando il sistema di deposito "a rastrelliera" in teche create ad hoc.
"Non è una mostra - ha chiarito James Bradburne - è semplicemente una risposta temporanea. Queste opere staranno qui fino a quando non potremo trasferirle nella loro casa permanente che è Palazzo Citterio". A curare l'allestimento de "Il ritorno del '900 a Brera" è stata Marina Gargiulo che ha raggruppato le opere nelle rastrelliere "rispettando gli artisti e mantenendo un criterio stilistico e cronologico". "Non avendo ancora la possibilità di mettere i quadri a Palazzo Citterio, siamo costretti anche dai termini delle donazioni ad esporli", ha detto Bradburne.
Le famiglie, infatti, avrebbero potuto ritirarle in base alle condizioni della donazione che prevedevano l'esposizione delle opere, "ma generosamente ci hanno concesso il tempo di riorganizzarci con l'esposizione alla Pinacoteca di Brera". Mentre Citterio è in preparazione, quindi, una selezione delle collezioni Jesi e Vitali saranno esposte costantemente e a rotazione. Al momento i pezzi esposti sono 78.
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