Paola Severini
Melograni
Gentile Signora,è arrivato il freddo! Il tempo clemente ci aveva viziati…e soprattutto ci aveva fatto risparmiare! Ora dobbiamo, volenti o nolenti,accendere i termosifoni.Io faccio,da quando sono andato in pensione dalla mia ditta,l’amministratore di condominio della palazzina dove vivo. Mi rendo conto con vera preoccupazione che,nonostante abbia fatto caldo fino a 10 giorni fa,ai condomini e a me,sono arrivate bollette spaventose! Le scrivo per chiedere un consiglio,non solo per me,per tutti!
Fabio M.
Caro signore,la situazione è davvero difficile.Paghiamo errori gravissimi,compiuti quando si pensava che i consumi energetici ( così come l’acqua ad esempio) fossero a buon mercato,alla portata di tutti.Ora le bollette terrificanti ci hanno riportato sulla terra! È difficile trovare una soluzione quando ormai i buoi sono scappati…come si dice in gergo!!!ma una soluzione invece in realtà esiste e si chiama Comunità Energetica.Si può fare,si deve provare a fare.Si tratta di unire insieme quante più famiglie possibile,quanti più tetti,balconi,terrazzi,giardini possibili,più siamo ( più siete!) e meglio è. Anche coloro che non hanno spazi utilizzabili per installare pannelli solari possono,debbono partecipare! Soprattutto gli amministratori di condominio dovrebbero farsi interpreti della necessità di promuovere queste realtà.Io ignoro come sia fatto questo palazzo di cui lei si occupa ma le anticipo che ci sono interi piccoli paesi che stanno trasformandosi in questo senso.Se vuol saperne di più (ma basta navigare su internet in realtà) può cercare nei podcast di radiorai che io ho realizzato lo scorso maggio al Senato della Repubblica su questo tema: esempi,racconti,realtà positive! Le auguro vivamente di riuscire a convincere e a coinvolgere i suoi amministrati.Insieme si può! Un abbraccio.Sua Nonna Paola.
mail: severini.paola@gmail.com
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