
L'auto distrutta in viale Dell’Innovazione
Milano - Lo scontro all’alba tra un’auto e un tram. Sei feriti, per fortuna in modo lieve. L’incidente non lascia indifferenti gli abitanti della zona Bicocca che da tempo chiedono "interventi per migliorare la sicurezza agli incroci della zona". E che ora tornano alla carica.
Sono le 5.30 di domenica mattina quando avviene lo schianto, all’angolo tra viale Dell’Innovazione e via Emanueli. I semafori sono ancora lampeggianti, vista l’ora, quando una Bmw che avanza lungo viale Dell’Innovazione in direzione periferia viene presa in pieno da un tram della linea 31 appena uscito dal deposito di Precotto. Secondo una prima ricostruzione, l’auto non avrebbe dato la precedenza al mezzo pubblico. Ferite le persone a bordo della Bmw, quattro uomini di 23, 25, 34 e 44 anni, e una donna di 27, che vengono visitati sul posto da soccorritori del 118 e poi trasportati in codice verde all’ospedale Niguarda. Medicato anche l’autista del tram, di 57 anni, che non necessita di essere accompagnato al pronto soccorso. Distrutta tutta la porzione destra dell’auto. Del tram, invece, si è danneggiata la parte anteriore sinistra.
E mentre la polizia locale è al lavoro per fare luce sulla dinamica, i residenti della zona si attivano per chiedere a Comune e Municipio 9 interventi per migliorare la sicurezza in strada, in particolare agli incroci. "Noi ci siamo svegliati per il botto, abbiamo aperto la finestra e abbiamo visto l’auto distrutta. Si sentiva anche un odore acre, come di bruciato. Per fortuna nessuno si è ferito in modo grave", sottolinea una residente. Sono in tanti a chiedere di "aumentare la segnaletica e la visibilità" agli incroci di questa zona, sede dell’Università Bicocca e del Teatro Arcimboldi.
E l’incidente rappresenta l’occasione per mostrare la situazione tra via Caldirola e piazzale Egeo, avvicinandosi alla stazione di Greco. "Un pericolo, perché i semafori in quel punto sono perennemente lampeggianti, anche di giorno. In un arco temporale di anni (da quando sono stati collocati), sono rimasti attivi solo per poche giornate e non capiamo perché", evidenziano gli abitanti. E il punto è particolarmente pericoloso, sia per i pedoni e sia per gli automobilisti. "Chi guida, arrivando da via Caldirola deve avanzare molto lentamente, guardare a destra e a sinistra per essere sicuro che non arrivi il tram e intanto sporgersi, perché ai bordi ci sono delle siepi. E in quel momento potrebbero anche arrivare due mezzi pubblici contemporaneamente. Se c’è il via libera, allora occorre abbandonare l’incrocio molto velocemente. Perché non attivare i semafori? Sarebbe molto più sicuro".