Il programma di Bernardo: ritorno a Ecopass, Area B abolita e Beic al posto di San Vittore

Il programma del centrodestra con la svolta sulla mobilità e trasloco dei detenuti per ospitare la Biblioteca europea

Luca Bernardo

Luca Bernardo

Milano - Il ritorno dell’Ecopass di morattiana memoria (ingresso a pagamento nell’attuale Area C solo per le auto più inquinanti, non per tutte le auto) e l’abolizione dell’Area B. La creazione di una tessera elettronica di Atm che consenta l’abolizione del singolo biglietto cartaceo e l’installazione di una barriera fisica nei mezzi pubblici di superficie per eliminare chi viaggia a scrocco. Ma non solo. Nel programma elettorale del candidato sindaco Luca Bernardo e della coalizione di centrodestra - 75 pagine caratterizzate dallo slogan “Milano insieme si cura’’ contro le 19 pagine del programma di Sala - il capitolo sulla mobilità riserva proposte radicali, però c’è spazio anche per sicurezza, welfare, sostenibilità ambientale e sviluppo urbanistico.  

C’è un progetto, in particolare, che colpisce: il trasferimento dei detenuti di San Vittore altrove e la trasformazione dello storico carcere cittadino nella sede della Beic, la Biblioteca Europea di Informazione e Cultura che Milano attende da quasi vent’anni. "L’idea è quella di mantenere la sola originaria struttura storica del 1879, realizzando attorno un ampio parco pubblico", si legge (anche) nel paragrafo riservato al futuro di San Vittore.  

Il primo capitolo del programma del primario di Pediatria prestato alla politica, però, è quello relativo alla “Milano sicura’’. Linea dura: assunzione di 600 vigili urbani in più, chiusura dei centri sociali, delle moschee abusive e dei campi rom irregolari (con "superamento" di quelli regolari).

Bernardo, peraltro, ieri ha fatto un giro nel quartiere San Siro e in piazza Selinunte e non è stato tenero con il sindaco Giuseppe Sala: "Io incontro i cittadini, il sindaco uscente i rapper con precedenti". Ogni riferimento dell’aspirante primo cittadino all’incontro di Sala a Palazzo Marino con il rapper daspato Rondo da Sosa è puramente voluto. La ricetta di Bernardo è quella tipica del centrodestra: più sicurezza, meno tasse (in questo caso comunali). La prima proposta in tema fiscale, infatti, è la soppressione temporanea di almeno il 50% della Tari (la tassa sui rifiuti) nel 2022 per gli esercizi commerciali danneggiati dall’emergenza Covid. Ma il centrodestra parla anche dell’introduzione del Fattore Famiglia Lombardo nel calcolo di tasse e tariffe comunali al posto dell’Isee. Sul fronte cultura, infine, Bernardo punta su una rassegna cinematografica al Parco Sempione, su un Museo sulla storia di Milano, su un battello-ristorante sui Navigli e su un evento estivo milanese stile “Notte Rosa’’ romagnola. L’idea più curiosa? "L’organizzazione della “lotteria ambrosiana’’ per recuperare la prima lotteria tenuta in Italia a Milano il 9 gennaio 1449".

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