Bagno fatale nel Ticino, annega 41enne peruviano

A Milano da pochi mesi l’uomo era in gita a Pavia con un gruppo di conoscenti. Morto dopo il salvataggio

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di Stefano Zanette

I tentativi di salvarlo sono purtroppo risultati vani. È morto in ospedale un uomo di 41 anni soccorso nel pomeriggio sulle rive del Ticino a Pavia, tra il Ticinello e San Lanfranco. Di nazionalità peruviana, domiciliato a Milano, pare fosse in Italia da pochi mesi.

Il 41 enne, insieme a un gruppo di parenti e amici, era arrivato a Pavia ieri mattina per passare la giornata in riva al fiume, in una zona sulla sponda sinistra molto frequentata da latinos e non lontana dalla sede del Cus (il centro universitario sportivo) di Pavia per il canottaggio e la canoa, tra i ponti della ferrovia e della tangenziale.

Dopo aver mangiato, l’uomo ha commesso il tragico errore di voler fare un bagno nelle pur basse acque del Ticino. Forse ha accusato un malore, in ogni caso è finito sott’acqua, ed è stato salvato e portato a riva dagli amici che erano insieme a lui, grazie anche all’aiuto di un barcaiolo. Erano da poco passate le 16.30 quando sono stati chiamati i soccorsi e la centrale operativa Areu ha inviato un’auto medica con rianimatore a bordo e un’ambulanza della Croce Verde Pavese. Il 41enne era già stato portato a riva quando sono arrivati i soccorritori.

Che hanno tentato a lungo di rianimarlo sul posto, poi l’hanno portato al Policlinico San Matteo di Pavia, dove però i medici si sono dovuti arrendere e constatarne il decesso. In riva al Ticino sono arrivati anche i vigili del fuoco e una volante della polizia, che ha avviato accertamenti sull’accaduto, ascoltando i testimoni che hanno assistito ai fatti. Un tragico incidente, il primo sul Ticino a Pavia quest’anno. Ogni estate purtroppo si registrano annegamenti, nonostante il divieto di balneazione.

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