Assalto al centro vaccinale

di Barbara Calderola

Assalto al centro vaccinale di Basiano, 600 dosi somministrate in mezza giornata. Un record per l’hub della Martesana che era ormai quasi in stand-by e che ha ripreso "ritmi che non vedevamo da mesi", spiega Anna Pozzi, vicepresidente di Iniziativa medica lombarda, la cooperativa che gestisce lo spazio aperto nell’aprile 2021 per la campagna di massa.

Da quando la Regione ha invitato anche gli over 60 al secondo richiamo per mettersi al riparo dalla nuova ondata di contagi, sono tornate le file ai box. "Abbiamo già aperto 3 linee per due giorni, ma questa settimana è tutto pieno, stiamo cercando di ampliare – aggiunge la dottoressa -. Il problema è capire se siamo di fronte a una fiammata, o se dobbiamo organizzarci di nuovo su grandi numeri. Pensavamo di chiudere ad agosto, adesso invece stiamo facendo colloqui per arruolare personale". Dall’avvio delle grandi operazioni più di un anno fa sul territorio sono state totalizzate più 660mila punture, 346mila a Vimodrone, altre 150mila all’ex Filanda di Cernusco, entrambi chiusi definitivamente, e 163mila a Basiano.

C’è un cambio significativo anche nell’approccio all’iniezione: "Stanno arrivando tanti che avevano fatto la terza dose e che si erano ammalati di Covid a dicembre e gennaio e che prima non rispondevano all’appello. Ora, si presentano spontaneamente. Segno che il timore di reinfettarsi convince anche gli ex recalcitranti".