Ieri mattina in via Mazzini a Triginto frazione di Mediglia, è arrivato il nucleo investigazione dei vigili del fuoco per effettuare un sopralluogo della villetta dove Maria Rosa Carelli, 83 anni, è morta carbonizzata nel rogo divampato venerdì sera scorso. I vigili del fuoco hanno effettuato le verifiche e i rilievi del caso, rimanendo per alcune ore nella villetta. Ancora non è possibile conoscere l’esito delle indagini che comunque dovrebbero confermare con maggiore precisione come sia divampato l’incendio. Sempre ieri nel pomeriggio nella chiesa di Triginto si sono svolti i funerali dell’anziana donna alla presenza dei familiari e di molti cittadini. Un dramma che ha lasciato sconvolta la comunità della frazione. Ricordiamo che fra le ipotesi quella che prevale è quella l’incidente domestico. Pare che la donna fosse solita alimentare le fiamme del camino con l’uso dell’alcol.
Non si esclude che abbia cercato di ravvivare il fuoco in questo modo e sia stata improvvisamente raggiunta da un ritorno di fiamma. Ad allertare i soccorsi erano stati anche i vicini di casa, che hanno visto una copiosa quantità di fumo fuoriuscire dalla villetta, ma quando sono arrivati sul posto i pompieri per l’anziana non c’era più nulla da fare. Era deceduta a causa delle gravissime ustioni.
Mas.Sag.