Anfiteatro all’interno del TeCa, discoteca per una notte. Buttafuori in azione. E l’evento diventa un caso

L'evento organizzato da Movimento Lab a Cassano d'Adda ha sollevato dubbi sulla sua gestione e sicurezza, con interventi dei buttafuori e richieste di chiarimento da parte della polizia locale e della politica locale. Il gestore del TeCa si dice disponibile a rispondere alle domande del Comune.

Anfiteatro all’interno del TeCa, discoteca per una notte. Buttafuori in azione. E l’evento diventa un caso

Anfiteatro all’interno del TeCa, discoteca per una notte. Buttafuori in azione. E l’evento diventa un caso

Diventa un caso su cui fare chiarezza l’evento organizzato da Movimento Lab sabato sera scorso dalle 23.30 alle 4.30 del giorno dopo, con tanto di servizio di sicurezza dei buttafuori. Una serata con ingresso a invito in cui l’anfiteatro all’interno del TeCa è stato palcoscenico per giovani pronti a scatenarsi come in una discoteca. Gli organizzatori raccontano di un evento in cui tutto è filato liscio anche se, hanno fatto sapere, non sono mancati alcuni episodi che hanno richiesto l’intervento dei buttafuori per calmare gli animi degli avventori e alcuni di loro sono stati addirittura accompagnati all’uscita. La polizia locale intende fare chiarezza su quell’evento e la sua organizzazione più in generale mentre l’assessore alla Cultura Antonio Capece (nella foto) si rivolge al comitato di controllo per il TeCa: "Va subito chiarito che si tratta di un evento che fa parte della programmazione del TeCa decisa dal gestore, su cui il Comune non può intervenire. Certo, ci sono limiti organizzativi anche per il gestore stesso, stabiliti dagli accordi sull’assegnazione gestionale che non devono essere superati. Auspico che il comitato per il TeCa prenda in mano la situazione con una convocazione straordinaria del comitato, appunto, in virtù di quanto è successo e chiarire quindi la realtà dei fatti".

Non mancano dubbi sollevati dalla politica con la Elena Bornaghi, consigliera comunale leader della civica Cassano Obiettivo Comune, secondo cui è necessario verificare se gli spazi del TeCa sono idonei a eventi per discoteca". Il gestore del teatro si dice pronto a rispondere ad ogni richiesta di chiarimento da parte del Comune. "Nessun problema - così Nicolas Ceruti, presidente dell’associazione Ilinx, gestore del teatro - come in tutto ciò che si organizza qui al TeCa tutto è stato fatto alla luce del sole". S.D.