Anche a Cassano il conto è tragico Pronti i primi dieci test nella Rsa

Il terzo piano dell’edificio di via 5 Martiri è stato attrezzato per gli anziani a rischio

Migration

Preoccupa notevolmente lo stato di salute degli ospiti della casa di riposo di via 5 Martiri: 21 i morti registrati fino a oggi. La buona notizia è invece l’arrivo dei tamponi, dieci per l’esattezza, che saranno effettuati in questi giorni. A raccontare quanto sta accadendo nella Rsa è un operatore impegnato all’interno della struttura per anziani, che ha chiesto di rimanere anonimo. Sette gli ospiti in isolamento, di cui tre in osservazione, mentre per altri due la situazione è considerata critica. Non va meglio per i lavoratori. Molti di loro sono costretti a casa in malattia, si procede con turni di lavoro parzialmente coperti, con sospensione anche della fisioterapia. Grazie all’ottimizzazione del personale presente, le prestazioni agli ospiti sono comunque erogate totalmente.

L’intera vicenda sullo stato di salute degli ospiti e del personale di servizio ha costretto la direzione a riorganizzare la struttura, con il terzo piano attrezzato per chi è a rischio Covid-19. Sulla questione non mancano le prese di posizione politiche, con l’opposizione compatta firmataria di una mozione in cui si chiede di impegnare il sindaco al reperimento delle risorse necessarie per acquistare tamponi e test sierologici da effettuare a tutti gli ospiti e al personale della Rsa.

Stefano Dati

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro