Adeguamenti da 3 euro sulle minime, è protesta. Tremila soldi falsi contro la manovra del Governo

Protesta a Milano di pensionati lombardi contro l'aumento di soli 3 euro sulle pensioni minime nel 2025. Malcontento per il mancato adeguamento al costo della vita e spese sanitarie.

Adeguamenti da 3 euro sulle minime, è protesta. Tremila soldi falsi contro la manovra del Governo

La protesta dei pensionati lombardi a Milano: 3.000 banconote false, simbolo della perdita del potere d’acquisto

Oltre cinquemila pensionati lombardi hanno protestato a Milano contro la manovra di bilancio del governo. Molti di loro sono i destinatari dei 3 euro in più al mese che riceveranno nel 2025 per “migliorare“ la pensione. Una notizia che ha provocato malcontento e preoccupazione per il mancato adeguamento al reale costo della vita e delle spese sanitarie. "L’incremento di 3 euro sulle pensioni minime è un provvedimento che grida vendetta. La rivalutazione delle pensioni e il mantenimento del loro potere d’acquisto è un diritto per chi ha lavorato per tutta la vita – ha dichiarato Daniele Gazzoli, segretario generale dello Spi Lombardia, che ieri mattina, in Piazza San Babila, a Milano, ha aperto la giornata di mobilitazione –. Un diritto come avere accesso a una sanità pubblica di qualità, la richiesta di un fisco equo che non discrimini i pensionati e il finanziamento della legge sulla non autosufficienza". All’intervento è seguito un flash mob con più di 3.000 banconote finte, alzate sulle note del brano “Soldi” di Mamhood, a simboleggiare la perdita del potere d’acquisto e la stretta sulla perequazione. Una cifra che, secondo i dipartimenti previdenza di Cgil e Spi Nazionali, supera i 3 miliardi e mezzo di risparmio nel 2023 e oltre 6 miliardi e 800 mila euro nel 2024.