Mantova, 18 agosto 2204 – Siamo ancora ad agosto, ma quella che si giocherà alle 20.30 di questa sera (domenica 18) allo Stadio “Città del Tricolore” è già una partita molto importante per i padroni di casa della Reggiana e per il Mantova.
Le due contendenti si presentano a questa partenza con stati d’animo e condizioni piuttosto differenti, ma entrambe sono accomunate dalla ferma intenzione di cominciare con il piede giusto il torneo cadetto. Per quel che riguarda la matricola virgiliana, in particolare, l’obiettivo di fondo per questa stagione è quello di riuscire a conservare (possibilmente senza troppe sofferenze) il posto appena riconquistato in serie B.
Mister Possanzini ed i suoi giocatori sin dall’inizio della preparazione hanno lavorato sodo per far proseguire il progetto che ha reso possibile la splendida cavalcata vincente dello scorso anno in serie C. Per il momento, però, non tutto funziona ancora a dovere e i biancorossi devono crescere sotto diversi aspetti per dimostrare di poter dire la loro nella categoria superiore. Anche per questo e per offrire ulteriore stabilità al proprio gioco, il tecnico biancorosso sta pensando di modificare lo spregiudicato 4-3-3 adottato la scorsa stagione in un più coperto 4-2-3-1, con due centrocampisti chiamati a fare argine davanti alla difesa e a svolgere la doppia funzione di chiudere le azioni avversarie e rilanciare prontamente quella del Mantova.
Propositi tattici che il Mantova ha già fatto intravedere nel corso del suo precampionato e che dovranno fare i conti con le opposte intenzioni degli emiliani che, dopo la salvezza della scorsa stagione, sperano di poter alzare un po’ l’asticella delle ambizioni e riuscire a guadagnare posizioni nella classifica cadetta.
In questo preciso momento, nonostante l’orgogliosa prova messa in mostra in casa del Genoa in Coppa Italia, pure gli emiliani, tra lungodegenti ed infortunati, senza dimenticare la necessità di apprendere le direttive del nuovo tecnico Viali, espongono in bella evidenza il cartello “Lavori in corso”, ma sono decisi a mettere in mostra al pubblico amico un avvio positivo. Un obiettivo che il Mantova può e deve cancellare facendo ricorso a tutta la sua volontà e, come ha ricordato mister Possanzini, alla convinzione ed alla fiducia che giungono dal cammino percorso dall’inizio di questo progetto e dalla ferma determinazione di continuare a portarlo avanti. Probabili formazioni: Reggiana (4-2-3-1): Motta; Fiamozzi (Libutti), Rozzio, Meroni, Urso (Cavallini); Cigarini (Reinhart), Sersanti; Maggio, Okwonkwo (Vido), Vergara; Gondo. All: Viali. Mantova (4-3-3): Festa; Maggioni, Solini (Redolfi), Brignani, Panizzi; Muroni (Trimboli), Burrai, Aramu; Galuppini, Mancuso, Fiori (Mensah). All: Possanzini.
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