Coppa Italia serie C, partita epica fra Renate e Mantova: 9-8 ai rigori

I virgiliani, prima in vantaggio e poi sotto 1-2, riescono a rimonare nonostane la doppia inferiorità numerica. Ma i tiri dal dischetto premiano i brianzoli

Paudice ha sbloccato il risultato in avvio della ripresa (da pagina Facebook Mantova 1911)

Paudice ha sbloccato il risultato in avvio della ripresa (da pagina Facebook Mantova 1911)

Mantova- Il Mantova viene eliminato dalla Coppa Italia di serie C solo dopo i rigori. Il 9-8 che qualifica il Renate è un riassunto adeguato di un match che ha saputo regalare emozioni infinite, con la squadra di Corrent che ha terminato addirittura in nove, mentre i nerazzurri hanno finito in dieci. Dopo il 2-2 che ha sancito la conclusione dei supplementari, la contesa è stata decisa dai rigori (anche questi finiti ad oltranza), dove i brianzoli hanno potuto sfogare la gioia per la qualificazione dopo l’ottavo tiro.

La giornata piovosa non impedisce alle due contendenti di partire a spron battuto. I nerazzurri si rendono pericolosi dopo 7’ con Sorrentino, che di testa manca di poco il bersaglio, ma la risposta dei virgiliani è pronta e nel giro di un paio di minuti prima Ejjaki e poi Paudice provano la conclusione, ma in entrambi i casi la sfera si perde sopra la traversa. Superato il quarto d’ora il ritmo cala e dopo il tiro di Malotti, che non inquadra il bersaglio al 17’, bisogna attendere la mezzora per assistere a nuovi spunti degni di nota, ma su entrambi i fronti le difese hanno la meglio sugli attacchi avversari. L’equilibrio sembra destinato ad infrangersi al 34’, quando Sorrentino si libera davanti a Tosi, ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Anche in questo caso la replica biancorossa non perde tempo e al 37’ Messori colpisce la traversa con un bel colpo di testa su un angolo battuto da Fontana.

Il primo tempo si chiude senza altri spunti, mentre la ripresa si apre con un doppio tentativo dei padroni di casa, che in avvio chiamano al lavoro la difesa brianzola con Paudice che prima si vede respingere il tiro da Furlanetto e subito dopo viene fermato dalla pronta chiusura della retroguardia nerazzurra. Il giusto approccio al secondo tempo della squadra di Corrent non tarda a portare i suoi benefici effetti e al 7’, sfruttando un lungo rilancio di Tosi, Paudice si fa largo nella difesa ospite e trafigge Furlanetto per il vantaggio dei padroni di casa. La rete carica ulteriormente i virgiliani, che 3’ dopo vanno vicini al raddoppio con una sventola di Ejjaki, ma il Renate non ci sta a perdere e al 12’ Gavazzi prova la conclusione sugli sviluppi di un corner senza però riuscire ad inquadrare lo specchio della porta. La partita si fa sempre più avvincente, ma il Mantova gestisce bene la situazione, tanto che riesce a chiamare ancora al lavoro Furlanetto con Yeboah e Cozzari, ma il punteggio non cambia. Con il passare dei minuti, cresce la pressione dei nerazzurri, che inseriscono pure il temuto bomber Maistrello. I biancorossi riescono a proteggere il vantaggio sino al 27’, quando un calcio d’angolo mette in difficoltà la retroguardia locale. Tosi riesce a respingere, ma il primo a giungere sul pallone è Ermacora che insacca la rete dell’1-1.

Con orgoglio il Mantova cerca di tornare subito in vantaggio e tenta il tiro con Fontana prima e con Cozzari poi. Il punteggio, però, non cambia e la situazione si fa ancora più difficile per la formazione di mister Corrent che al 34’ rimane in dieci per l’espulsione di Messori. I nerazzurri cercano di approfittare della superiorità numerica, ma il risultato non muta nei minuti rimanenti e le due formazioni sono così costrette ad affrontare i supplementari. Un extratime che fa entrare la partita nella leggenda e regala emozioni infinite. Il primo tempo supplementare si apre con il vantaggio del Renate. Corre solo il 1’, infatti, quando Angeli deposita in rete un pallone vagante dopo un tentativo di Anghileri. Il Mantova protesta vivacemente e Panizzi incappa in un rosso che lascia i virgiliani in nove giocatori. La sfida si fa sempre più nervosa, ma nonostante la doppia inferiorità numerica i biancorossi lottano con grande cuore e rimangono in partita. Una tenacia che viene premiata dal secondo tempo supplementare quando, dapprima Sorrentino subisce l’espulsione che riduce gli ospiti in dieci, mentre all’8’ Yeboah scaglia il tiro che trafigge Furlanetto e sancisce che saranno i rigori a decidere la squadra che potrà proseguire il proprio cammino in Coppa Italia. Anche in questo caso le due contendenti rimangono appaiate sino al quinto tiro (4-4).

Si rende così necessario andare ad oltranza e alla terza serie Menna segna per il Renate, mentre Silvestro si vede parare la conclusione che spegne in modo più che amaro il sogno di qualificarsi accarezzato a lungo con pieno merito dal Mantova. Mantova-Renate 8-9 (2-2 dts - 1-1) Mantova (4-3-3): Tosi 6; Ceresoli 6,5, Ghilardi 6 (36’ st Ingegneri 6), Panizzi 6, Darrel 6 (1’ st Silvestro 6); Cozzari 6,5 (40’ st Pinton 6), Ejjaki 6 (9’ pts De Francesco 6), Messori 6; Fontana 6 (36’ st Pierobon 6), Yeboah 6,5, Paudice 6,5 (19’ st Rodriguez 6). A disposizione: Chiorra; Malaguti; Iotti; Procaccio; Guccione; Mensah; Faina. All: Nicola Corrent 6,5. Renate (4-3-3): Furlanetto 6,5; Anghileri 6,5, Menna 6,5, Angeli 6,5, Ermacora 6,5; Ghezzi 6, Esposito 6, Gavazzi 6 (19’ st Baldassin 6); Malotti 6 (19’ st Maistrello 6,5), Sorrentino 6, Morachioli 6. A disposizione: Drago; D’Amato; Maccario; Ciarmoli; Bertini; Zalli; Squizzato; Deleo; Rossetti; Colombini. All: Andrea Dossena 6,5. Arbitro: Simone Gauzolino di Torino 6. Reti: 7’ st Paudice; 27’ st Ermacora; 1’ pts Angeli; 8’ sts Yeboah. Note: ammoniti: Cozzari; Ceresoli; Ghezzi; Darrel; Tosi; Bertini; Rodriguez; Esposito; Baldassin – espulso: 34’ st Messori (gioco falloso); 3’ pts Panizzi (proteste); 6’ sts Sorrentino (gioco falloso) - angoli: 9-8 – recupero: 0 e 4’ e 1’ e 1’.