Trento-Mantova: Bocalon alla prova dell'ex

Domani, sabato 21 gennaio, delicata sfida diretta in casa dei gialloblù per la squadra biancorossa. Niente esordio dall'inizio per il nuovo acquisto Padella

Emanuele Padella posa con la maglia virgiliana (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Emanuele Padella posa con la maglia virgiliana (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

La gara di domani, sabato 21 gennaio (fischio d’inizio alle 17.30) in casa del Trento rappresenta l’esame “ideale” per scoprire se il Mantova, che ha finalmente presentato l’esperto difensore Padella (classe ’88 giunto dal Vicenza), ha raggiunto la tanto desiderata svolta della sua stagione (sin qui assai sofferta) o, si spera proprio di no, è costretto a crescere ancora. In effetti i gialloblù di Tedino sono reduci da tre vittorie consecutive, si sono rilanciati nella lotta per la salvezza e contano sulle novità dell’ultimo periodo per dare un seguito alla loro risalita (attualmente sono terzultimi). Un ostacolo davvero impegnativo per la squadra di mister Corrent, che dovrà mostrare tutte le sue qualità, sia a livello tecnico che temperamentale per confermare quanto messo in mostra al “Martelli” con la Pro Patria. Ci sono altre due note che rendono ancora più complicato il compito che i biancorossi dovranno portare a termine con tutta la loro volontà.

Da una parte Bocalon, autore del gol che è valso i tre punti con i bustocchi, è appena arrivato proprio da Trento, dove non sempre si è capito al meglio con la tifoseria locale. Per lui potrebbe esserci una calda accoglienza, che rischierebbe di condizionare non solo il rendimento dello stesso attaccante, ex di turno, ma anche dei suoi nuovi compagni. L’aspetto saliente di questa vigilia, però, riguarda soprattutto il ruolino di marcia in trasferta dei virgiliani. Se si esclude il blitz vincente in casa del Renate, lontano dalle mura amiche il Mantova in questa stagione sta facendo molta fatica e il secco ko rimediato a Novara è una testimonianza di un percorso che deve cambiare proprio nell’occasione più delicata.

La formazione di Corrent deve riuscire assolutamente a fare risultato a Trento sia per mantenere la distanza con un’avversaria diretta nella lotta per la salvezza che per non lasciarsi nuovamente risucchiare nella zona calda della classifica. Al contrario, capitan Guccione e compagni possono giocare con grinta e convinzione per mettere in mostra al “Briamasco” la prestazione e il risultato che possono confermare che il Mantova ha le carte in regola per alzare lo sguardo e dedicare la seconda parte della stagione a cercare di inserirsi nella zona play off.

Probabili formazioni: Trento (4-3-1-2): Marchegiani; Vitturini (Galazzini), Barison, Ferri (Trainotti), Fabbri; Ballarini, Suciu, Damian (Ruffo Luci); Pasquato; Carletti, Sipos. All: Tedino. Mantova (4-3-3): Chiorra; Silvestro (Matteucci/Pedrini), Ghilardi, Iotti (Panizzi), Ceresoli; Gerbaudo, De Francesco, Pierobon; Guccione, Bocalon, Mensah. All: Corrent.