La squadra biancorossa è decisa a tornare alla vittoria domani allo "Stadio Martelli"
Mantova, 13 aprile 2019 - Dopo la sconfitta con il Rezzato, che è costata il primo posto, il Mantova ha vissuto una settimana sicuramente difficile. La rifinitura mattutina è stata l’ultimo atto prima di dare la parola al “Martelli” per la gara di domani (fischio d’inizio alle 15) con un’altra formazione bresciana come il pericolante Darfo. I camuni hanno bisogno di punti per raggiungere la salvezza senza passare attraverso la roulette dei play off e scenderanno in campo con la massima determinazione. Senza dubbio un ostacolo in più da superare per la compagine biancorossa che, dal canto suo, è però chiamata a dimostrare di avere superato lo scivolone di domenica scorsa e di essere pronta a lottare per la vittoria del Campionato sino all’ultima giornata.
Per mantenere aperta questa possibilità la squadra di Massimo Morgia ha l’obbligo di vincere le quattro partite rimanenti, sperando che il Como non infili a sua volta un poker vincente (anche se il calendario non propone scontri “impossibili” ai lariani). Durante la settimana, con un intenso lavoro sul campo e a livello psicologico, mister Morgia ha cercato di ricaricare le batterie ai suoi giocatori, restituendo convinzione ed entusiasmo ad un ambiente che nel breve spazio di pochi giorni ha subito due pesanti “scoppole” come il mancato accesso alla finale di Coppa Italia, negata da un rigore dubbio a Matelica, e il sorpasso del Como in vetta alla classifica che mette in discussione la sospirata promozione in serie C. In vista del match di domani con i neroverdi le parole più usate in casa virgiliana sono così rabbia e riscatto e, anche per questo, pare che il tecnico mantovano sia orientato a confermare lo schieramento che è partito a Rezzato. Un 4-3-3 che avrà ancora una volta il compito di assumere le redini del gioco e, a differenza di quanto è accaduto in terra bresciana, sfruttare a dovere le occasioni che verranno create.
Naturalmente l’allenatore virgiliano esaminerà tutte le possibilità a sua disposizione sino al momento di compilare la fatidica distinta, ma la sensazione è quella che verrà rinnovata la fiducia ad una squadra che sul campo rezzatese ha avuto le sole “colpe” di lasciarsi trafiggere in avvio di partita e di farsi prendere poi dalla frenesia di raddrizzare in fretta la situazione. Situazione che, unite alla buona prova di una compagine come quella allenata da Alberto Gilardino, hanno poi portato al risultato negativo che ha permesso al Como di portarsi in testa alla classifica con due punti di vantaggio sul Mantova.
Per quel che riguarda dunque la possibile formazione che cercherà di tornare alla vittoria con il Darfo, avversario da tenere in stretta considerazione che all’andata è riuscito a “strappare” un pareggio ai biancorossi, si partirà dall’ormai collaudato quartetto che agisce davanti a Borghetto, con Musiani a destra e Silvestro a sinistra, mentre la coppia centrale dovrebbe essere composta anche questa settimana da Manzo e Baniya. A centrocampo sono favoriti per una maglia da titolare Giacinti, Cecchi e Minincleri, mentre il tridente sembra destinato a fare affidamento ancora una volta su Ferri Marini, Altinier e Scotto. Non mancano, comunque, le possibili alternative per Massimo Morgia che ha a disposizione ancora alcune ore per presentare un Mantova che possa tornare a vincere e ribadire la sua voglia di far proseguire il duello al vertice con il Como fino all’ultima giornata.