Guccione non ha assaporato la gioia del gol dell'ex (dalla pagina Facebook Mantova 1911)
Si chiude senza reti la delicata sfida tra Mantova e Pro Sesto. Le due squadre, alla ricerca di una pronta reazione dopo i recenti risultati, si affrontano ben decise a non commettere errori che potrebbero causare un nuovo passo falso. Nel primo tempo, dopo un buon avvio degli ospiti, sono i virgiliani a cercare maggiormente di rendersi pericolosi, ma il risultato rimane immutato e il copione si ripete nella ripresa, anche se, in questo caso, sono i giocatori di mister Andreoletti a dare l’impressione di voler premere maggiormente sull’acceleratore. Il triplice fischio dell’arbitro, tuttavia, sancisce la divisione della posta in palio, il risultato che, tutto sommato, può essere considerato il più giusto.
Tensione e brividi
Sono i milanesi i primi a lanciare segnali nel delicato scontro salvezza. È solo il 4’ quando una punizione di Bruschi mette in difficoltà Chiorra che, comunque, riesce a rifugiarsi in angolo. Con il passare dei minuti, però, crescono l’azione e la convinzione dei virgiliani. Intorno al quarto d’ora i biancorossi si fanno vedere prima con Guccione, ex di turno, e poi con De Francesco, ma in entrambi i casi la rete difesa da Del Frate non corre particolari pericoli. Il portiere biancazzurro deve invece intervenire al 21’ per neutralizzare una insidiosa conclusione di capitan Guccione, che viene imitato 10’ più tardi dall’avanzato Matteucci, ma questa volta è un difensore ospite a deviare in corner. Mentre la Pro Sesto, schierata inizialmente con un propositivo 3-4-3 che diventa ben presto un 3-5-2 molto abbottonato, arretra gradatamente la sua azione, i virgiliani prendono in mano le redini del gioco, ma non riescono a concretizzare gli sforzi profusi. Nel finale del primo tempo i padroni di casa aumentano ancora la loro pressione e sfiorano per due volte il gol, ma prima Guccione e poi Silvestro vanno solo vicini a quello che, a questo punto, sarebbe il meritato vantaggio.
Inchiodate al pari
La ripresa si apre con una Pro Sesto più propositiva. I biancazzurri provano il tiro al 2’ con Gerbi e al 7’ impegnano Chiorra con una precisa conclusione di Bruschi. Il punteggio non si sblocca e le due contendenti, pur cercando di costruire gioco, non riescono a trovare il varco giusto per superare la difesa avversaria. Dopo un insidioso spunto di Bianco, che manda la sfera di poco sull’esterno al 15’, la partita prosegue all’insegna dell’equilibrio. La posta in palio è già alta e nessuna delle due contendenti vuole e può rimanere a mani vuote. Una situazione che non piace al pubblico del “Martelli”, che non si accontenta di assistere ad una prolungata serie di tiri dalla bandierina e fa sentire la sua disapprovazione. Nel finale un botta e risposta improvviso tra D’Amico e Guccione, non basta per infrangere un nulla di fatto che viene accolto con evidente delusione dai tifosi biancorossi, anche se permette alle due pericolanti, pur costrette a rimandare a domenica prossima l’appuntamento con la vittoria, di compiere un piccolo passo in avanti
Il tabellino
Mantova (3-5-2): Chiorra 6; Matteucci 6 (1’ st Ceresoli 6), Ingegneri 6, Iotti 6; Messori 6 (22’ st Yeboah 6), Pierobon 6, De Francesco 6 (22’ st Pinton 6), Procaccio 6 (9’ st Gerbaudo 6), Silvestro 6,5; Mensah 6,5 (32’ st Paudice sv), Guccione 6,5. A disposizione: Tosi; Malaguti; Ghilardi; Ejjaki; Cozzari; Fontana. All: Nicola Corrent 6. Pro Sesto (3-5-2): Del Frate 6; Toninelli 6, Della Giovanna 6 (1’ st Giubilato 6), Marzupio 6; Bianco 6 (22’ st Capelli 6), Corradi 6,5, Gattoni 6, Radaelli 6 (22’ st D’Amico 6), Vaglica 6; Gerbi 6 (17’ st Capogna), Bruschi 6,5 (35’ st Sala sv). A disposizione: Botti; Ferrero; Maurizii; Wieser; Boscolo; Moretti. All: Matteo Andreoletti 6. Arbitro: Ettore Longo di Cuneo 6. Note: ammoniti: Corradi; Capelli; Mensah; Ceresoli – espulso: 51’ st D’Amico – angoli: 9-10 – recupero: 2’ e 6’.