La compagine virgiliana è decisa a tornare alla vittoria domenica con il Darfo
Mantova, 12 aprile 2019 - Mancano quattro giornate alla fine del Campionato di serie D. Una stagione che sta regalando un testa a testa che passerà alla storia tra Mantova e Como, un duello lunghissimo che non si è ancora risolto. E’ questa la convinzione che in questi giorni è stata ribadita a più riprese in casa biancorossa nonostante i risultati di domenica abbiano concesso ai lariani di operare il sorpasso e di portarsi a +2 sui rivali. Il turno in programma domenica, oltre tutto, sembra ancora favorevole agli azzurri, che potranno ospitare un Sondrio ormai tranquillo, privo di qualsiasi assillo di classifica, mentre la formazione virgiliana riceverà la visita di un Darfo che non può permettersi passi falsi.
Tutto questo per una situazione che, messa in archivio quella che potremmo definire la settimana più brutta della stagione (eliminazione dalla Coppa Italia e sconfitta con il Rezzato che ha fatto perdere il primato), non ha comunque fatto perdere a Massimo Morgia la voglia di lottare e la carica per rilanciare l’entusiasmo dei suoi giocatori. Il tecnico biancorosso sin dall’inizio degli allenamenti settimanali ha voluto sottolineare con forza due concetti che accompagneranno la sua squadra sino alla partita con i neroverdi: “Non è cambiato più di tanto per quello che dobbiamo fare. Dovevamo vincere tutte e quattro le partite rimanenti prima e dobbiamo farlo adesso. L’unica differenza è che prima, vincendole, saremmo stati sicuri di vincere il Campionato, adesso questa certezza non l’abbiamo. In ogni caso dobbiamo pensare solo ed esclusivamente a vincere queste quattro gare. Al resto ci penseremo solo dopo”. L’altro pensiero evidenziato con grande convinzione da mister Morgia riguarda il momento di forma dei suoi giocatori e la prova messa in mostra nella gara persa a Rezzato: “Capisco la delusione per la sconfitta. Quelli che non capisco, invece, sono i commenti che parlano di una prestazione negativa della squadra a Rezzato. Se riguardiamo la partita notiamo che il possesso della palla è stato per la maggior parte nostro e che abbiamo creato più occasioni di loro. Purtroppo non siamo stati in grado di finalizzare, ma questo non toglie che il Mantova abbia giocato e guidato l’incontro come è solito fare. In questa stagione solo una volta non ho “riconosciuto” la mia squadra ed è stato a Como, ma per il resto abbiamo sempre fatto vedere il nostro modo di interpretare il calcio e lo abbiamo fatto anche domenica scorsa”.
Una considerazione che spinge la formazione biancorossa a mettere in campo tutto e anche qualcosa in più con il Darfo: “Voglio vedere una grande rabbia e la convinzione di poter e dover lottare sino alla fine – è la richiesta che Massimo Morgia ribadisce ai suoi ragazzi – Se fino a questo momento abbiamo dato il 150%, adesso dobbiamo dare il 300 e dobbiamo conquistare quattro vittorie. Lo dobbiamo a noi, a questa maglia, alla società e ai tifosi. Il resto, per adesso, non ci deve interessare”.