Emanuele Troise
Mantova, 14 febbraio 2021 - Il Mantova interrompe la serie delle tre sconfitte consecutive e raccoglie un pareggio, comunque di notevole significato, con la Sambenedettese. In effetti la squadra di Troise conquista un punto con volontà davvero encomiabile, dopo aver giocato in dieci dal 31’ del primo tempo e addirittura in nove contro undici per l’ultima mezzora. Un segnale di volontà e compattezza molto importante, da far fruttare nel prosieguo della stagione dei biancorossi. La partita, assai delicata per entrambe le contendenti, parte su ritmi piuttosto bassi. Nessuno vuole commettere errori e su un fronte e sull’altro si pensa più a non offrire spazi all’avversario che a cercare di costruire gioco. I marchigiani guadagnano alcuni calci d’angolo in rapida successione, mentre i virgiliani provano la conclusione con Ganz e Guccione, ma il punteggio rimane fermo sul nulla di fatto. La prima vera occasione giunge al 23’, con Guccione che serve Cheddira, pronto a battere a rete, ma la sua conclusione da ottima posizione non inquadra lo specchio della porta. Ben più preciso è lo specialista Ruben Botta, che al 27’ estrae dal cilindro una punizione che non lascia scampo a Tozzo, costringendo ancora una volta la squadra di Troise all’inseguimento alla prima palla-gol creata dagli avversari.
I biancorossi cercano di riprendersi, ma al 31’ un’altra tegola si abbatte sui padroni di casa, che rimangono in dieci per l’espulsione di capitan Guccione per doppia ammonizione. Un doppio intoppo al quale la formazione virgiliana replica con grande orgoglio e dopo un insidioso spunto di Cheddira al 37’, solo 60” più tardi ottiene un rigore per un fallo di Lombardo su Ganz. Proprio l’ex ascolano, dimentica gli errori dei mesi scorsi e si incarica con coraggio della battuta dagli undici metri, firma con precisione l’1-1 che accompagna all’intervallo le due squadre. Le due contendenti tornano in campo con gli stessi effettivi che hanno chiuso i primi 45’ e il Mantova, nonostante l’inferiorità numerica, continua ad affrontare a testa alta i rossoblù. In avvio si segnala un botta e risposta senza esito tra Di Molfetta e Lescano, mentre con il passare dei minuti i virgiliani danno l’impressione di poter gestire la situazione pur giocando in dieci. Al 20’, però, il neo-entrato Silvestro incappa malamente in un rosso diretto, abbandonando così i suoi addirittura in nove contro undici. Una situazione che induce a cercare con nuova determinazione la vittoria anche una Sambenedettese a sua volta alle prese con un periodo delicato (con numerose assenze e le dimissioni di Zironelli che hanno riportato in panchina Montero). Il Mantova, con coraggio, serra le fila e riesce a raggiungere il 90’ senza correre particolari pericoli anche se i marchigiani spingono in avanti. L’arbitro assegna 5’, interminabili di recupero, che sono un’autentica sofferenza per i biancorossi in doppia inferiorità numerica, ma la squadra di Troise dimostra grande cuore e anche l’ultima saetta di Botta viene deviata in angolo da Tozzo con una parata che sancisce il definitivo pareggio. Mantova-Sambenedettese 1-1 (1-1) Mantova (4-4-2): Tozzo 7; Pinton 6 (32’ st Panizzi 6), Checchi 6,5, Baniya 6,5, Bianchi 6; Guccione 5,5, Zibert 6 (23’ st Militari 6), Gerbaudo 6,5 (32’ st Lucas 6), Di Molfetta 6 (32’ st Mazza 6); Ganz 6,5 (16’ st Silvestro 4), Cheddira 6. A disposizione: Tosi; Zappa; Zigoni; Palmiero; Sane; Fontana. All: Emanuele Troise.
Sambenedettese (3-4-1-2): Nobile 6; Enrici 6, Biondi 6, Di Pasquale 6,5; Fazzi 6 (22’ st Scrugli 6), De Ciancio 6, Lombardo 6 (15’ st Padovan 6), Trillò 6 (33’ st Liporace 6); Botta 6,5; Rossi 6, Lescano 6,5. A disposizione: Laborda; Fusco; Chacon; Serafino; Mehmetaj; Goicoechea. All: Paolo Montero 6.
Arbitro: Adalberto Fiero di Pistoia 6.
Reti: 27’ pt Ruben Botta; 40’ pt rig. Ganz
Note: ammoniti: Guccione; Lombardo; Di Pasquale; De Ciancio; Biondi – espulso: 31’ pt Guccione (doppia ammonizione); 20’ st Silvestro (proteste) – angoli: 6-2 per la Sambenedettese – recupero: 2’ e 5’ - la gara si è giocata a porte chiuse.