FABRIZIO CARCANO
Atalanta

Atalanta, esordio sofferto per Juric. Scamacca evita la sconfitta al debutto contro il Pisa

Una Dea dai due volti, improponibile nel primo tempo, concreta e arrembante nella ripresa, non va oltre un pareggio per 1-1. Pareggio giusto considerando le occasioni avute dalle due squadre

Per la Dea segna Scamacca, per lui primo gol dopo 455 giorni

Per la Dea segna Scamacca, per lui primo gol dopo 455 giorni

Bergamo, 24 agosto 2025 – Un’Atalanta dai due volti, improponibile nel primo tempo, concreta e arrembante nella ripresa, non va oltre un pareggio per 1-1 al debutto casalingo contro il neopromosso Pisa. Pareggio giusto per 1-1 considerando le occasioni avute dalle due squadre.

Esordio non proprio da ricordare per Ivan Juric che nel primo tempo ha visto le streghe, con una Dea imballata, perdente nei contrasti e nel gioco aereo, trafitta dopo 25 minuti da una discesa pisana con carambola in area conclusa con una maldestra autorete di Hien. Poi al 37’ l’occasionissima ospite per il raddoppio: cross da sinistra di Angori e Moreo che da due passi di testa sembra già aver insaccato e invece viene murato dalla respinta miracolosa di un reattivo Carnesecchi. Episodio decisivo.

Poi nella ripresa un’altra Dea, con pressing alto, discese sulle fasce e soprattutto un monumentale Gianluca Scamacca a fare la differenza con la rete del pareggio, altre due occasioni, una traversa colpita di testa e poi un passaggio per Maldini che tutto solo si è divorato il 2-1 a venti minuti dalla fine. Poi un finale in calo di energie per l’Atalanta, con il Pisa che ha saputo ricompattarci meritando alla fine il pareggio, gestendo bene gli ultimi venti minuti. Pareggio che evita una sconfitta al debutto per Juric che ora dovrà comunque rivedere parecchio: intanto sarà decisivo il recupero di Ederson, fermo in settimana per un fastidio al ginocchio, poi andranno inserirti i nuovi arrivati Krstovic e Zalewski, anche se il polacco ha già fatto bene in questo esordio. Scamacca ha faticato nel primo tempo, imballato, ma nella ripresa ha ritrovato il ritmo, discorso analogo per Scalvini, in difficoltà nel primo tempo: anche la loro crescita sarà decisiva. E intanto Juric attende novità dal mercato: la mancata convocazione di Ibrahim Sulemana e Palestra prelude alle loro uscite. Per la mediana il tecnico croato aspetta il rossonero Yunus Musah. E poi resta da risolvere la questione Lookman

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