Mantova calcio
Mantova, 25 settembre 2019 - Il Mantova termina il suo viaggio in Coppa Italia alla prima tappa stagionale e può concentrare tutte le sue energie su un campionato che vuole fermamente vincere. E’ questo il sunto della gara, valida per i trentaduesimi della competizione tricolore, che ha visto la formazione virgiliana uscire sconfitta 4-3 da un pimpante Ciliverghe, con la ciliegina sulla torta di un incredibile finale al cardiopalma (con i padroni di casa che chiudono in dieci per l’espulsione di Athanasiou in pieno recupero).
La squadra di Lucio Brando scende in campo con diversi giovani (sei under) e con alcuni giocatori in cerca di spazio. Le prime linee vengono lasciate a riposo, ma la partenza dei biancorossi è comunque interessante. Uno spirito propositivo che sembra quasi svanire al 4’, quando, dopo un contrasto aereo, Sola rimane a terra privo di sensi. Scattano minuti di autentica paura al “Martelli”, con i sanitari che cercano di rianimare lo sfortunato giocatore gialloblù che rimane immobile, ma si torna cosciente e successivamente verrà portato in ambulanza all’ospedale. Un episodio che per alcuni minuti blocca le due squadre. Al quarto d’ora Scotto, utilizzato nell’inusuale ruolo di trequartista, serve Tremolada, ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta. Subito dopo il Mantova è costretto a fare i conti con due episodi negativi ravvicinati. Al 17’, infatti, è costretto a lasciare il campo anche Venturini, infortunato e sostituito da Pavan, mentre al 19’ Tosi commette un fallo su Ait Bakrin che l’arbitro giudica da rigore. Sul dischetto si porta Confalonieri che non sbaglia e trafigge Athanasiou all’esordio in una gara ufficiale. Al 25’ anche i biancorossi chiedono la massima punizione, ma l’arbitro decide di non intervenire in seguito ad una trattenuta di Faccioli ai danni di Scotto. Alla mezzora i padroni di casa usufruiscono di una punizione da buona posizione, ma la conclusione di D’Iglio viene deviata dalla barriera. Col passare dei minuti aumenta la pressione della formazione di mister Brando, ma la porta difesa da Valtorta non corre particolari pericoli. Ci provano così ancora D’Iglio e Galazzini, mentre sul fronte opposto tenta il tiro l’avanzato Chimini, ma il risultato rimane immutato sino al termine dei 5’ di recupero.
Nella ripresa il pubblico del “Martelli” incita i suoi giocatori a raddrizzare la situazione, ma dopo 8’ i gialloblù innestano un veloce contropiede con Mozzanica che permette a Confalonieri di firmare il raddoppio. Lo 0-2 rappresenta un duro colpo per il Mantova, che continua a premere, ma senza lucidità e al 13’ incassa una nuova ripartenza che permette a Coulibaly di portare il punteggio su un pesante 3-0. I biancorossi, pur senza costruite giocate particolarmente efficaci, cercano in qualche modo di raddrizzare il risultato e dopo un tentativo di Mascari al 18’ neutralizzato da Valtorta, un minuto più tardi lo stesso Mascari, ben servito da Scotto, deposita in rete il pallone che accorcia le distanze. La rete dei biancorossi dà il via ad un finale pirotecnico. Campagnari alla mezzora manda fuori di poco una secca conclusione, mentre al 34’ l’esperto De Angelis ristabilisce le distanze. Il Mantova, però, non ci sta e dopo solo 3’ si riporta sotto con la seconda rete di Mascari. A questo punto i giocatori di Brando credono nell’impresa e dopo gli spunti di Campagnari e Alberini che sfiorano letteralmente il tris, lo firmano su rigore con D’Iglio. Mancano 3’ al 90’ e, a questo punto, i virgiliani possono inseguire il pareggio con motivata speranza. L’arbitro assegna 7’ di recupero e il Mantova gioca il tutto per tutto in avanti alla ricerca del 4-4, ma non riesce a firmare il poker che varrebbe i rigori, mentre al 49’ Athanasiou atterra al limite il lanciato Berta e i biancorossi giocano gli ultimi minuti con un uomo in meno, ma non smettono di inseguire il pareggio che viene definitivamente cancellato dal fischio dell’arbitro dopo oltre 8’ di un maxi recupero. La corsa in Coppa Italia del Mantova finisce qui, l’attenzione si indirizza esclusivamente verso il campionato. MANTOVA-CILIVERGHE 3-4 (0-1) Mantova (4-3-1-2): Athanasiou 6; Tosi 6 (14’ st Campagnari 6,5), Serbouti 6, Venturini sv (17’ pt Pavan 6), Galazzini 6 (24’ st Aldrovandi 6); Navas 6, Valentini 6 (20’ st Alberini 6), D’Iglio 6,5; Scotto 6,5 (20’ st Marani 6); Mascari 6,5, Tremolada 6. A disposizione: Adorni; M. Cortese; Nappi; L. Cortese. All: Lucio Brando 6. Ciliverghe (4-3-3): Valtorta 6,5; Chimini 6 (7’ st Sanni 6), Panelli 6 (29’ st Menni 6), Mozzanica 6,5, Scalvini 6; Belotti 6, Sola sv (8’ pt Miglio 6,5), Faccioli 6; Confalonieri 6,5 (23’ st De Angelis 6,5), Berta 6,5, Ait Bakrin 6 (21’ pt Coulibaly 6,5). A disposizione: Magoni; Manu Aning; Licini; Franzoni. All: Filippo Carobbio 6,5. Arbitro: Alessio Schiavon di Treviso 6. Reti: 19’ pt (rig.) e 8’ st Confalonieri; 13’ st Coulibaly; 19’ e 37’ st Mascari; 34’ st De Angelis; 42’ st (rig.) D’Iglio Note. Ammoniti: Navas; Chimini; Berta – espulso: Athanasiou (49’ st fallo da ultimo uomo) – angoli: 8-1 – recupero: 5’ e 8’.