Serie D, il Mantova vuole completare l'opera sul campo

Mantova, 13 maggio 2019 - Tra il Mantova e la desiderata vittoria dei play off c’è ancora di mezzo un ostacolo assai impegnativo come la Pro Sesto. Domenica alle 16 le due nobili contendenti si ritroveranno al “Martelli” per l’atto che potrebbe avvicinare in modo decisivo i biancorossi al ripescaggio in serie C. Questo, almeno, nelle intenzioni della società di viale Te, anche se sul terreno di gioco bisognerà fare i conti con un avversario che, battendo il Rezzato, ha confermato una volta di più di essere di notevole caratura e che il terzo posto conquistato al termine della regular season non è stato certo frutto del caso. La squadra di Massimo Morgia potrà contare sul fattore campo e sul miglior piazzamento conseguito, ma i milanesi, che sono stati la prima avversaria a battere quest’anno i virgiliani, devono essere presi con le molle. Una sfida, tutta da seguire e che preannuncia fin d’ora tante emozioni, che dovrà vedere una risposta importante anche dal tifo biancorosso, chiamato a sostenere e a trascinare verso l’importante successo il Mantova.

Già nella semifinale con la Caronnese la formazione di mister Morgia ha messo in bella mostra segnali importanti. Il gioco è parso fluido come nei momenti migliori e tutto il gruppo è tornato a far vedere convinzione e la giusta motivazione. I varesini, scesi in campo per cercare l’impresa, non si sono mai resi veramente pericolosi e sono stati costretti a difendersi. Dopo essere riusciti a conservare il pareggio al termine del primo tempo nonostante alcune nitide occasioni create dai giocatori di Morgia (e grazie anche al alcuni provvidenziali interventi del loro portiere), i rossoblù nella ripresa hanno dovuto lasciare via libera al Mantova che ha messo in cassaforte l’accesso alla finale ed ha trovato ulteriori motivi di fiducia in chiave futura.

In effetti, non solo Altinier, che ha rappresentato il dubbio della vigilia, ha dimostrato con una splendida doppietta di essere pronto ad offrire il suo contributo alla causa biancorossa, ma ha destato un’ottima impressione pure la coppia centrale della difesa composta da due giocatori di esperienza come Manzo e Aldrovandi, che ha preso il posto di Baniya. L’uscita di quest’ultimo dall’undici titolare e l’ingresso a centrocampo di Cherubin, per osservare le norme sull’utilizzo obbligatorio dei giovani, hanno offerto una soluzione in più a Massimo Morgia, un’opzione che potrebbe venire anche riproposta contro attaccanti esperti e di valore come quelli della Pro Sesto, che certo domenica non verrà al “Martelli” in semplice gita di piacere. I biancorossi, però, sono giunti all’atto che potrebbe coronare questa stagione intensa e comunque ricca di soddisfazioni nel modo desiderato da tutto l’ambiente mantovano. Altinier e compagni non possono fermarsi proprio all’ultimo passo e devono trovare la forza e la volontà per ribadire una volta di più sul campo la loro supremazia in questo girone B che li ha visto compiere una corsa a parte con il Como.