Calciomercato Mantova, un difensore e un attaccante per completare la rosa

Dopo gli ottimi pareggi in amichevole con Sudtirol e Vicenza, il ds Battisti a caccia di un centrale e un esterno

I virgiliani hanno fermato sul 2-2 il Sudtirol (dalla pagina Facebook del Mantova 1911)

I virgiliani hanno fermato sul 2-2 il Sudtirol (dalla pagina Facebook del Mantova 1911)

L’opera non è ovviamente ancora terminata, ma la direzione che sta prendendo la preparazione del Mantova all’inizio del campionato comincia ad offrire segnali incoraggianti. Un organico con tante novità ed un allenatore non solo nuovo, ma all’esordio tra i professionisti richiedono, come è facile capire, un certo tempo per trovare i giusti equilibri e per assestarsi a dovere. In questo senso i due recenti pareggi con rivali di assoluta caratura come Sudtirol (serie B) e Vicenza (forse la principale favorita per la vittoria della serie C) fanno capire che non solo la formazione virgiliana sta crescendo come si deve, ma che può contare anche su qualità e potenzialità che possono indurre a guardare avanti con fiducia (anche perché il torneo inizierà una settimana dopo rispetto al previsto, domenica 4 settembre).

Certo, come lo stesso mister Corrent ha ribadito, l’organico non è ancora completo. Sarebbe importante inserire nel gruppo biancorosso almeno un esterno offensivo ed un difensore centrale, senza trascurare altri possibili innesti per innalzare il tasso qualitativo di tutto il gruppo. Un “compito” che il ds Battisti dovrà cercare di portare a termine al meglio nelle ultime settimane di mercato, anche perché sarebbe davvero un peccato lasciare incompleta una rosa che sta facendo vedere di poter riservare belle soddisfazioni ai tifosi virgiliani. Al di là delle note negative dei seri infortuni che stanno fermando ai box due elementi sui quali il Mantova faceva notevole affidamento come Conti e Ghilardi, proprio le amichevoli con rivali di caratura indiscutibile come altoatesini e vicentini hanno messo in bella mostra che la rinnovata compagine guidata da Nicola Corrent sta assumendo un’identità sempre più precisa ed una filosofia di gioco altrettanto importante.

Una squadra, modellata su un propositivo 4-3-3, che può affiancare autentici “pezzi pregiati” come i vari Monachello, Guccione e Gerbaudo a novità più che gradite come Procaccio e Pierobon per un mix tra giocatori esperti e giovani che potrebbe rispondere al meglio ai dettami tattici di mister Corrent. In estrema sintesi, si potrebbe dire che il Mantova ha fatto trenta ed ora i sostenitori biancorossi si attendono che la società faccia trentuno, mettendo a disposizione del proprio allenatore un centrale che possa affiancare Iotti e Matteucci ed un esterno offensivo che possa offrire nuove soluzioni di gioco. Nei giorni scorsi si è parlato a lungo di Neglia, ma l’ex Reggiana ha preferito accasarsi all’Audace Cerignola. Bisogna individuare in tempi rapidi la nuova “tessera” in grado di completare il mosaico di un Mantova competitivo. Luca Marinoni