Mantova, all'Allianz Stadium contro la Juventus Next Gen per uscire dai playout

La squadra di Corrent punta a confermare i progressi davanti a una grande cornice di pubblico: attesi 15mila spettatori. Assenti Iotti e Ejjaki, preoccupano diversi acciaccati

I biancorossi sono decisi a farsi valere a Torino (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

I biancorossi sono decisi a farsi valere a Torino (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Mantova, 26 novembre 2022 - La partita che domani, domenica 27 novembre alle ore 14.30, attende il Mantova offre stimoli del tutto speciali, come hanno ripetuto a più riprese in settimana un po’ tutti i biancorossi: “E' di quelle che si preparano da sole". La squadra di mister Corrent, infatti, sarà impegnata nella cornice del tutto particolare dell’Allianz Stadium, ospite di un avversario ricco di talento come la Juventus Next Gen. Una formazione giovane, ma che possiede qualità più che importanti, tanto da aver destato l’interesse di Allegri con diversi suoi elementi.

Per la compagine virgiliana si tratta del test più adatto per confermare i progressi fatti intravedere nelle ultime settimane e per dimostrare contro un avversario di questa portata di avere individuato (finalmente) la giusta direzione. Al di là di una difesa più attento e di un gioco più equilibrato, in effetti, il Mantova deve continuare a crescere e questo lo dice proprio la classifica, che tiene i biancorossi imprigionati in zona play out, con due punti di ritardo dalla salvezza diretta. Dati che evidenziano che la formazione di Corrent deve compiere ancora un passo in avanti per trovare definitivamente la via maestra ed è chiamata a farlo in casa di una rivale che nella scorsa stagione, grazie al suo estro, ha sempre creato seri problemi a capitan Guccione e compagni.

In questa settimana il Mantova si è allenato con grande scrupolo ed ha cercato di preparare nel migliore dei modi anche il più piccolo particolare di un confronto tanto impegnativo. Nell’occasione il tecnico virgiliano non potrà contare certamente sullo squalificato Iotti e sull’infortunato Ejjaki, ma ci sono anche alcuni acciaccati che stanno destando qualche preoccupazione pure in queste ore di vigilia. Sul fronte opposto, l’ex biancorosso Brambilla può avere il gradito imbarazzo di dover scegliere tra le molteplici soluzioni che l’organico a disposizione gli consentono.

Nonostante il campo più che illustre che ospiterà la gara e la folta cornice di pubblico (si parla di una presenza certa di oltre 15.000 spettatori, 600 dei quali di fede virgiliana) che sarà presente sugli spalti, il Mantova, dopo essere riuscito a fermare la quotata FeralpiSalò pur giocando con un uomo in meno, è chiamato ad una nuova prova d’orgoglio, sfidando con coraggio e convinzione una rivale come la Juventus (sarà Next Gen, ma pur è sempre la squadra bianconera). La compagine di Corrent, che ha ribadito che i suoi daranno tutto per battere i bianconeri, è chiamata a non sciupare questa occasione per mettere in bella mostra la prestazione e, soprattutto, il risultato, che possono rappresentare la svolta definitiva della stagione. Probabili formazioni: Juventus Next Gen (4-4-2): Raina; Barbieri, Riccio, Poli, Verduci; Soulé, Palumbo, Besaggio (Stramaccioni), Iocolano; Pecorino (Sekulov), Cudrig. All: Brambilla. Mantova (4-3-3): Chiorra; Pinton, Matteucci, Ingegneri (Ghilardi/Panizzi), Ceresoli (Silvestro); Gerbaudo, De Francesco, Messori (Pierobon); Guccione, Yeboah (Paudice/Procaccio), Mensah. All: Corrent.