Mantova, a Palazzo d'Arco una mostra sui Naturalisti dell'800

Protagonista lo studioso mantovano Luigi d'Arco, collezionista di rari reperti scientifici

Mostra sui Naturalisti a Mantova

Mostra sui Naturalisti a Mantova

Mantova, 4 settembre 2020 - Un 'diario di viaggio' che segue passo passo i Naturalisti dell'800: è questo il cuore di una mostra che si pare domenica a Palazzo d'Arco, nel cuore di Mantova, e proseguirà fino al 10 gennaio. La sede non è affatto casuale: tra i naturalisti più famosi del diciannovesimo secolo c'è Luigi d'Arco, uno dei signori della residenza mantovana, appartenente a una famiglia che rivaleggiava in potenza con i Gonzaga e si caratterizzava per mecenatismo e paertura alle nuove scienze. Luigi d'Arco (1795-1872) nel corso della sua attività di ricercatore e collezionista, è entrato in contatto con molte delle grandi personalità scientifiche del suo tempo, soprattutto milanesi e lombarde.

La mostra si articola in sette sezioni: una è dedicata ai viaggi naturalistici ottocenteschi,(è esposta anche una carrozza Brougham della famiglia d'Arco, il principale veicolo usato nell'800); poi ci sono le sezioni dedicate agli strumenti usati dagli scienziati, dalle raccolte di pesci pietrificati provenienti dalla Lessinia, collezioni dip iumaggi rari poi entrati di prepotenza anche nelle creazioni della moda (cappelli femminili e boa) ; una raccolta degli esemplari botanici ordinati da Luigi d'Arco (a lui si deve la creazione alle porte di Mantova, di un gioiello botanico come il giardino romantico delle Bertone). Il percorso termina nel gabinetto naturalistico del nobile mantovano. Tutti i materiali sono ospitati in alcune delle sontuose sale di Palazzo d'Arco, a sua volta uno scrigno di tesori pittorici e architettonici. Per prenotazioni e informazioni sugli orari e i biglietti: info@museodarcomantova.it