Coronavirus, Gallera: "Bloccati sei focolai"

L'assessore regionale 'benedice' le buone pratiche messe in atto da Ats Valpadana con medici di base, del lavoro e aziende

Giulio Gallera

Giulio Gallera

Mantova, 5 luglio 2020 - "I protocolli anticovid hanno permesso di soffocare sei focolai prima ancora che si propagassero: 1.500 tamponi eseguiti, 70 persone positive di cui 58 residenti sul territorio lombardo, 54 in provincia di Mantova e 4 in provincia di Cremona": ad affermarlo è Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare, facendo riferimento anche ai focolai che si sono sviluppati in macelli e salumifici. "Tamponi immediati ai contatti parentali diretti, poi ad amici e colleghi prossimi ai casi segnalati e, infine, a tutti i lavoratori delle aziende coinvolte.

L'azione è stata condotta dal Servizio di Prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro, insieme alle Unità speciali di continuità assistenziale che, in loco, hanno effettuato i test molecolari" aggiunge. Sarebbero quindi state le "buone pratiche" messe in atto dall'Ats Valpadana in collaborazione con medici di base, medici del lavoro e aziende ad aver permesso di bloccare sul nascere alcuni pericolosi focolai di coronavirus. "I primi 4 casi erano riferiti a due nuclei familiari - ha spiegato Gallera - che hanno fatto scattare la 'strategia dei cerchi concentrici': tamponi immediati ai contatti parentali diretti, poi ad amici e colleghi prossimi ai casi segnalati e, infine, a tutti i lavoratori delle aziende coinvolte. L'azione è stata condotta dal Servizio di Prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro, insieme alle Unità speciali di continuità assistenziale che, in loco, hanno effettuato i test molecolari". Analoghi interventi sono stati avviati anche per le segnalazioni successive. "Il protocollo prevede l'isolamento e la presa in carico dei casi positivi - ha aggiunto Gallera - la chiusura temporanea dell'attività produttiva e la sanificazione degli ambienti, la riapertura dell'azienda in totale sicurezza".

Nei casi dei macelli e salumifici, si legge nella nota, l'Ats Valpadana, diretta da Salvatore Mannino, ha attivato anche il Servizio veterinario per i controlli necessari. "Questa nuova fase - ha concluso l'assessore - si caratterizza per il rafforzamento delle attività di monitoraggio e sorveglianza sul territorio in tutta la Lombardia, a cura delle Ats".