Assolta Emma Marcegaglia, era accusata di aver evaso l'Iva: "Il fatto non sussiste"

Sotto la lente dei magistrati le fatture per alcuni lavori realizzati a favore di una sua società mantovana. Il pm aveva chiesto 2 anni e mezzo

Emma Marcegaglia, ex presidente di Confindustria

Emma Marcegaglia, ex presidente di Confindustria

Mantova, 17 novembre 2021 - L'imprenditrice Emma Marcegaglia è stata assolta oggi dal tribunale di Mantova dall'accusa di aver evaso l'Iva per 800mila euro nel 2007. "Il fatto non sussiste", la motivazione dell'assoluzione. Il pm aveva chiesto, invece, una condanna a due anni e mezzo.

L'ex presidente di Confindustria era a processo con l'accusa di non aver versato l'Iva delle fatture emesse da Albatech srl, società con sede a Chioggia, nei confronti di Albarella srl, società con sede a Gazoldo degli Ippoliti (Mantova) e di cui è legale rappresentante la stessa Marcegaglia, per alcuni lavori. La Guardia di Finanza e l'Agenzia delle entrate di Mantova avevano poi eseguito controlli sulle dichiarazioni dei redditi dal 2015 al 2018 riscontrando delle irregolarità, che il Tribunale ora ha detto non essere mai esistite.