Elezioni comunali 2022: sfida a sei per la fascia di Crema

Quattordici liste in corsa per 24 posti

Elezioni e Covid

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Crema (Cremona) - Quattordici liste in corsa per 24 posti a Crema, due liste per nove posti a Credera Rubbiano. Più il sindaco. Questo il panorama in vista delle elezioni amministrative che nel Cremasco vedono due comuni al voto, con caratteristiche estremamente diverse. A mezzogiorno si è chiusa la presentazione delle liste e a Crema hanno chiesto l’iscrizione in 14. Gli schieramenti sono chiari. Lista unica per il Movimento Cinque Stelle, che ha come candidato sindaco Manuel Draghetti, per Paolo Losco di Sinistra Unita, per Oronzo Santamato (Noi Crema, destra) e per Simone Beretta (indipendente di centrodestra); sei liste in appoggio a Fabio Bergamaschi (centrosinistra) e quattro per Maurizio Borghetti (centrodestra unito).

Adesso il comitato elettorale controllerà se tutto è in regola e ammetterà ufficialmente le liste al voto. In ciascuna delle liste sono presenti quasi sempre il numero massimo dei nomi che si possono indicare (24 a Crema, 10 a Credera Rubbiano). Tra di questi ci sono personaggi noti, per esempio la Lega presenta due ex sindaci (Cesare Giovinetti e Bruno Bruttomesso), Crema al c’entro, che sostiene Bergamaschi, ha tra le sue fila tre assessori e due consiglieri comunali; nella lista di Beretta c’è l’attivista leghista e plurieletto Gigi Bellani, che ha abbandonato il Carroccio il mese scorso. In quella di Forza Italia ci sono esponenti anche di altri partiti, da Udc (Martino Boschiroli) a La buona destra (Giorgio Zucchi); in quella del candidato grillino Draghetti c’è Domenica Maravigna, il cui figlio Giorgio Cardile è in una lista per Bergamaschi. Per quanto riguarda Credera Rubbiano, il candidato sindaco Matteo Guerini Rocco chiede il tris e presenta una lista in parte rinnovata. Lo contrasta Francesca Cerasola, anche lei con una lista di persone in parte nuove alla politica.