Legnano (Milano), 23 settembre 2022 - Migliaia di lettere in questi giorni sono state recapitate ad altrettanti cittadini di Legnano con chiare indicazioni di voto per le elezioni politiche in programma domenica 25 settembre. A mandarle il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, che ha firmato la missiva indicando chiaramente i candidati sindaci di zona del Pd al Senato e alla Camera. Un gesto assolutamente legale, ma che ha sollevato una bufera politica oltre a molta indignazione da parte dei cittadini stessi a poche ore dalle elezioni. Un gesto ripetuto anche dai sindaci di Vanzago e Rho, che hanno mandato migliaia di lettere via posta. "I toni gentili e accorati della sua lettera ai legnanesi con cui invita a votare “i buoni” per non far vincere “i cattivi” della storia, caro concittadino Lorenzo Radice, non bastano a imbellettare un gesto che resta di dubbio gusto. Sia chiaro: che etica politica sia un ossimoro, non è certo lei il primo a ricordarcelo. Ma da chi fino ad oggi sbandierava rigore morale e correttezza, questa caduta di stile proprio non ce la si aspettava" hanno spiegato gli esponenti di FdI.
Sono 45mila 139 i cittadini legnanesi che potranno esercitare il diritto di voto domenica 25 settembre in occasione delle elezioni politiche. Come sempre, la componente femminile, con 23mila 505 unità, supera quella maschile, attestata a 21mila 634. I nuovi elettori (cittadini che hanno raggiunto la maggiore età o che, rispetto all’ultima consultazione referendaria di giugno, sono iscritti nelle liste elettorali del Comune di Legnano) sono 153.