Il sindaco di Corbetta, Marco Ballarini
Corbetta (Milano), 8 novembre 2018 - Circolava in auto convinto di essere in regola con l’assicurazione. Un automobilista di Magenta è rimasto sbigottito quando ha ricevuto dal Comune di Corbetta l’avviso di una sanzione per «guida senza assicurazione», con contestuale fermo del veicolo. «Sarà certamente un errore, ho il certificato con l’avvenuto pagamento rilasciatomi dall’assicuratore» ha spiegato l’uomo quando si è presentato al Comando della polizia locale. L’irregolarità era stata segnalata dalle telecamere ai varchi della città, collegate col sistema informatico del ministero dei Trasporti e della Motorizzazione cvile. Un sistema sin qui ritenuto infallibile, che anche stavolta ha dimostrato di aver ragione. Analizzando i documenti in possesso del conducente, e il racconto di come se lo era procurato, gli agenti corbettesi si sono insospettiti. È così emersa la truffa che era stata perpetrata nei confronti del magentino.
L’automobilista al momento in cui stava scadendo l’assicurazione precedente, si era affidato ad un motore di ricerca su internet che compara i costi delle differenti compagnie di assicurazione, scegliendo quella che gli sembrava più adeguata, anche in considerazione del fatto che veniva rilasciata da una nota compagnia operante a livello europeo. Il conducente, avviata la prassi telematica, è stato quindi contattato da un assicuratore per definire il pagamento e l’invio della documentazione. Prassi sin qui del tutto normale, che però nascondeva una truffa venuta alla luce solo grazie ai controlli stradali operati dai vigili corbettesi. Adesso il tutto è stato passato alla Procura, che dovrà identificare e perseguire il truffatore. Nei suoi confronti sono state depositate querele da parte del conducente e della stessa compagnia di assicurazione, che ignorava il contratto sottoscritto.
«È la seconda volta in pochi mesi che grazie al nostro sistema di telerilevamento, oltre a togliere dalla strada centinaia di auto irregolari, scopriamo truffe ai danni degli automobilisti - osserva il sindaco Marco Ballarini (nella foto) -. In questo caso l’automobilista avrebbe anche potuto causare un incidente e dover sostenere delle spese rilevanti, che lui pensava fossero coperte dalla compagnia».