Rugby Sound, bilancio da incorniciare per dieci giorni di concerti

Fra gli show più apprezzati l’esibizione di Sfera Ebbasta, stella della musica Trap e lo spettacolo dei toscani Negrita in chiusura

Rugby Sound a Legnano

Rugby Sound a Legnano

Legnano, 9 luglio 2018 - Dieci giorni di musica e festa a ridosso del castello. Tempo di bilanci per il Rugby Sound 2018 che è terminato ieri notte con l’esibizione dei Negrita davanti a migliaia di persone. Sabato sera il Deejay Time con i disckjockey degli anni ‘90 Albertino, Molella, Fargetta e Prezioso, ha segnato il tutto esaurito nell’isolotto dietro il maniero visconteo. Si trattava di una serata a ingresso libero, come quella organizzata per l’esibizione dei Saor Patrol e dei Lacuna Coil, e l’unica organizzata in collaborazione con il comune di Legnano.

La kermesse musicale legata allo sport, iniziata ben 18 anni fa a Parabiago, ha lasciato lo scorso anno in maniera definitiva la città della calzatura per trasferirsi a Legnano. Quello del 2018 è la seconda edizione nella suggestiva location del castello, in pieno Plis dei mulini. Ha iniziato Ziggy Marley a salire sul palco del Rugby Sound, poi spazio a Fabri Fibra, Max Pezzali-Renga e Nek, Alborosie, The Hives e e Sfera Ebbasta. Musica per tutti i gusti, con il pubblico formato da ragazzi e ragazzini, accompagnati dai genitori per l’esibizione di Sfera, al secolo Gionata Boschetti, classe ’92 di Cinisello Balsamo, fenomeno del momento della scena Trap con il suo album “Rockstar” che ha richiamato giovanissimi fan. Durante la serata qualche inconveniente provocato dall’uso improprio di spray al peperoncino, che ha causato problemi e alcuni intossicati tanto che il dirigente del commissariato di Legnano è stato costretto a salire sul palco per un avviso al pubblico. Lo spazio ai lati dell’area occupata ha evitato problemi, così come l’intervento da parte dei soccorsi che sono entrati subito in azione registrando un solo intossicato grave.