Nomine alla Fondazione Palio Munafò spacca il centrodestra

Borgio ha ottenuto l’appoggio di tutta la maggioranza mentre Lega e Lista Toia non hanno votato il forzista

di Paolo Girotti

Ci voleva la nomina dei due componenti il comitato di indirizzo della nuova Fondazione Palio, scelti tra i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, per trovarsi di fronte con estrema evidenza alla frattura nel centrodestra cittadino.

Sara Borgio per la maggioranza e Letterio Munafò per la minoranza sono stati proposti mercoledì sera e poi nominati, ma per l’opposizione di centrodestra la scelta non è stata indolore. Se Borgio ha avuto il sostegno di tutta la maggioranza, così non è stato per Munafò (Forza Italia).

Già martedì sera la "proposta alternativa" di Francesco Toia (Lista Toia) aveva evidenziato la differenza di opinioni e costretto a temporeggiare: mercoledì sono state le dichiarazioni di voto a sancire la frattura. Munafò ha ringraziato pure se stesso per essersi "auto votato" (si è trattato di un’autoproposta), Carolina Toia (Lega), ha invece ringraziato l’altro Toia, Francesco.

"Si è convenuto su un nome che non ha questo interesse al mondo del Palio – ha detto Francesco Toia – ma che evidentemente vuole assolutamente essere sia membro della commissione Sport e del comitato d’indirizzo della fondazione Palio".

Al voto, Carolina Toia e Daniela Laffusa (Lega) e Francesco Toia hanno lasciato l’aula; sull’altro fronte Fdi e Forza Italia.